Ilaria Spada si racconta tra le pagine di TuStyle. “Diventare madre mi ha cambiata. E io amo il cambiamento. Se quello che ti capita nella vita non ti sposta, credo ci sia un problema”, svela. A luglio l’attrice è diventata mamma per la seconda volta. lan Maria è nato quattro mesi dopo il matrimonio con Kim Rossi Stuart al quale è legata da sette anni (l’età del loro primogenito, Ettore). In tempo anche per rilassarsi qualche settimana prima di dedicarsi completamente alla promozione del suo ultimo film, Tutta un’altra vita, al fianco di Enrico Brignano, al cinema da domani, giovedì 12 settembre. Qui torna al primo amore: la danza. Ed infatti lei, ha iniziato come ballerina in televisione. “Se mi piaceva? Non proprio, preferivo la danza classica: certi atteggiamenti seducenti dei balletti tv mi mettevano a disagio. A me piacciono i varietà di una volta, da bambina adoravo Lorella Cuccarini e Alessandra Martines. Nel film il personaggio di Enrico e il mio hanno in comune un’infelicità di fondo e la passione per i balli latino-americani. È una commedia, ma fa anche riflettere”. Al piccolo Ettore hai già fatto vedere qualche film e serie TV: “Immaturi gli è piaciuto. Ma lui e i suoi amichetti si sono appassionati soprattutto alla serie il ragazzo dal kimono d’oro con Kim”.
Ilaria Spada, il ruolo di madre: “Ettore vuole fare l’attore, ma…”
Il piccolo Ettore, pare avere anche le idee molto chiare sul futuro: “Se gli chiedi che cosa vuol fare da grande, ti risponde: “L’attore”. Noi speriamo che cambi idea”, svela Ilaria Spada. “Mio padre era preoccupato: “Serve grinta e tu non sei una col coltello fra i denti”. Aveva ragione. Devi saper tenere un certo distacco e, per me, invece, il rapporto umano viene prima di tutto. Di delusioni ne ho vissute parecchie”, svela parlando dell’ansia che avevano i suoi genitori nel farla rapportare con il mondo dello spettacolo. “Debole” in amicizia ma non in amore “Sono sempre stata quella più forte”. E per quanto riguarda i due figli maschi: “Ettore è molto contento, desiderava un maschietto, un compagno di giochi. E anch’io. Perché con mia sorella, che ha sei anni più di me, ho sempre avuto un rapporto bellissimo”. Poi aggiunge: “Che cosa fa mia sorella? Eventi. Ha organizzato anche il mio matrimonio. In due settimane”. L’arrivo del secondo bambino ha accelerato i piani: “Sì, un po’. Avremmo dovuto sposarci a maggio ma avrei avuto già il pancione. Meglio così: lo stress è stato intenso ma concentrato. E quel giorno non ho avuto nausee. Un vero regalo”.