Non si daranno pace finché non verrà fatta giustizia sulla morte della loro amica Ilenia Fabbri, la donna uccisa a Faenza da Pierluigi Barbieri, il killer assoldato dal marito Claudio Nanni. Le amiche della donna, ospiti del programma televisivo “I Fatti Vostri” in onda su Rai2, hanno svelato ancora una volta come Ilenia fosse consapevole del futuro che la attendeva e che le minacce dell’ex marito erano talmente tanto insistenti che una volta venute a conoscenza della morte della donna è stato semplice unire i pezzi del puzzle per capire cosa fosse successo.
Valeria e Monica, ospiti della trasmissione condotta da Salvo Sottile, hanno raccontato gli ultimi giorni della loro amica. Valeria ricorsa: “Il rapporto tra Ilenia e il suo ex marito era quasi inesistente, lui la minacciava e insultava e lei quando usciva con noi ci chiedeva di non partecipare alle foto social perché tutto era motivo di litigi da parte dell’ex. Claudio Nanni era geloso, Ilenia era come se fosse di sua proprietà e non poteva fare nulla senza che lui glielo permettesse”. Monica ha aggiunto: Ci aveva confessato che l’ex era violento, un giorno si aprì a noi e ci disse che l’aveva picchiata e che aveva lividi sul collo. Stava vivendo nel terrore, doveva esserci la causa e Claudio Nanni era furioso per le sue richieste. Lei voleva che lui fosse felice, ma era sicura che lui l’avrebbe uccisa”.
Ilenia Fabbri aveva scelto Stefano per ricominciare
Nella vita di Ilenia Fabbri era entrato anche Stefano, il compagno che si è costituito parte civile nel processo appena iniziato contro Nanni e Barbieri. L’amica Valeria ha ricordato: “Lei voleva finire con queste minacce, voleva prendere una strada diversa dalla sua per continuare a vivere dignitosamente. Lui l’aveva lasciata senza soldi, senza nulla. Stefano le aveva dato coraggio, era una nuova vita per lei e si volevano sposare. Due giorni prima di morire era a casa mia, aveva la fede della loro promessa d’amore. Volevano ricominciare insieme. La storia con Stefano creava dell’astio, dell’odio e tante tensioni con Nanni. Lei era terrorizzata da lui, sapeva che l’avrebbe uccisa“.
Sia Monica che Valeria hanno poi sottolineato: “Il giorno che l’ha uccisa dovevamo andare a pranzo insieme, ma mi ha chiamato un’amica comune dicendomi che era capitata una cosa brutta ad Ilenia, quando sono arrivate lei era morta. È stato facile capire cosa è successo e chi voleva questa fine. Lui le diceva “ti ammazzo, anzi ti faccio ammazzare“, la sua vita per lui contava poco.Usciva con noi perché si sentiva protetta, lui le ha tolto prima il respiro e poi la vita. La figlia? La nostra porta è sempre aperta per Arianna, vive una situazione inimmaginabile a 21 anni. Il mondo le è crollato, le siamo vicine e quando lei vuole siamo disponibili ad abbracciarla”.