Iliad con il progetto Iliadship sostiene lo sviluppo delle competenze STEM e non solo

In occasione della Giornata Internazionale delle Donne e Ragazze nella scienza, che si è celebrato l’11 febbraio, il progetto Iliadship promosso da Iliad assume un aspetto differente, che testimonia l’impegno dell’azienda leader nelle telecomunicazioni a favore dei giovani studenti. Il punto focale dell’iniziativa, infatti, è rappresentato da 10 borse di studio che vengono messe in palio dall’azienda, dal valore di 15mila euro, a beneficio proprio di altrettanti studenti e studentesse italiani che hanno scelto di seguire un percorso di studi negli ambiti STEM, Scienze sociali e Arts & Literature.



Quella offerta da iliad con il progetto Iliadship, insomma, è un’opportunità unica per le giovani menti imprenditoriali del futuro, avvalorata ulteriormente da un percorso interno all’azienda che i ragazzi compiranno nel corso dei due anni di studi magistrali. Infatti, oltre alle 10 borse da 15mila euro, studenti e studentesse prenderanno parte anche a workshopesperienze formative dedicate e un tirocinio extra curriculare, mentre per tutta la durata del progetto Iliadship, Iliad affiancherà loro un tutor scelto tra i dipendenti e un mentore dell’Advisory Board dell’iniziativa. 



iliadship“, ha spiegato Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad Italia, parlando dell’iniziativa, “è un vero percorso innovativo e si pone l’importante obiettivo di contribuire a creare un futuro più inclusivo a partire dalla formazione delle giovani generazioni. Con questo importante investimento, Iliad prosegue nella sua mission di connettere persone e territori in modo sostenibile, promuovendo lo sviluppo di competenze in grado di abilitare la crescita del Paese, garantendo offerte eque e trasparenti e investendo nelle migliori tecnologie”.

I vincitori delle prime 10 borse di studio Iliadship

La prima edizione del progetto di iliad si è aperta ufficialmente lo scorso 27 novembre, quando presso la sede dell’azienda a Milano si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori delle borse di studio. Tra gli assegnatari, proprio con la concomitanza della Giornata dedicata a donne e ragazze nelle scienze, spiccano i nomi di Lina AtanasovaFederica Topazio e Sofia Da Col, che hanno vinto la borsa STEM, assieme a Giuseppe SavinaLuca Zhou e Andrea De Marco. Per quanto riguarda, invece, la borsa in Scienze Sociali, le vincitrici sono Dorotea Tocco e Martina Pacifico; mentre i vincitori per l’ambito Arts & Literature sono Matteo Antonazzo e Davide Crisaldi.



Le assegnatarie della borsa STEM di Iliad

Il progetto iliadship per Lina Atanasova rappresenta una grande opportunità. Diplomatasi in Amministrazione, Finanza e Marketing con 100 e lode, per poi laurearsi in Economia, nuovamente con il massimo, ha scelto di proseguire gli studi in Quantitative Finance and Insurance, vincendo la borsa iliad, che oltre ad essere “un aiuto economico di non poco valore” è avvalorata da un tutor e un mentor di “grande sostegno per chi, come me, non ha persone di rilievo così vicine nella quotidianità“.

Profilo STEM di spicco, come gli altri 9 scelti per iliadship, anche quello di Federica Topazio, tra il 5% dei migliori studenti in Computer Science and Engineering a Salerno, ha fatto anche parte del progetto NERDNonE’RobaperDonne, con il quale un team interamente femminile ha realizzato un chatbot. Grazie alla borsa, potrà unire alle sue conoscenze informatiche anche “uno sguardo sul lavoro in azienda (come Iliad), contribuendo allo sviluppo delle mie competenze e alla creazione di una rete professionale nel settore STEM“. 

I vincitori STEM del progetto Iliadship

Gli onori vanno anche ai ragazzi assegnatari sempre in materie scientifiche. Esperto in sicurezza informatica, laureato con 110 e lode a Milano, ma anche progettista di tre differenti applicativi, Giuseppe Savina vede nel progetto promosso da iliadnon solo [un] grande aiuto economico“, ma anche un’opportunità per “conoscere dei compagni che sono delle grandi eccellenze in altri settori“.

Eccellenze, quelle scelte per iliadship, come il collega Luca Zhou. Un futuro già scritto nel settore dell’Intelligenza artificiale, si è laureato con lode in Computer Science a Tor Vergata, e grazie alla borsa di studio punta a “stabilire rapporti con i leader del settore e acquisire una maggiore conoscenza del business” anche grazie all’affiancamento del tutor e del mentore scelti da iliad. “Essere guidato da un mentor e tutor personale e entrare in contatto con numerose personalità di successo“, invece, per Andrea De Marco, “costituisce un valore aggiunto straordinario“. Nel suo futuro, infatti, sogna di diventare un imprenditore, ed ha deciso, dopo il diploma al Liceo Scientifico con valutazione massima, di proseguire gli studi in Ingegneria Gestionale, nuovamente ottenendo il massimo, con lode. Dentro ad iliad, inoltre, “ho notato con piacere un ambiente dinamico e stimolante, dove il successo del modello aziendale è alimentato da una profonda attenzione alle persone e alla società“.

Vincitrici e vincitori delle borse in Scienze Sociali e Arts & Literature

Di fianco ai cinque profili appena presentati, sul palco delle premiazioni della prima edizione del progetto iliadship, ne sono spiccati altri quattro, vincitori e vincitrici delle borse in Scienze Sociali e Arts & Literature, tra cui Dorotea Tocco e Martina Pacifico nel primo ambito.

La borsa di studio Iliad rappresenta” per Dorotea Tocco, “un’opportunità per guardare da vicino il mondo del lavoro, e confrontarmi con persone che hanno bagagli di esperienza diverse dalle mie, in modo da arricchirci reciprocamente“. Diplomatasi con lode al Liceo Classico, sta perseguendo la laurea in Giurisprudenza, con una media aritmetica di 30/30, e punta, in futuro, a raggiungere posizioni di rilevo all’interno dell’ecosistema politico europeo. Martina Pacifico, invece, porta all’interno di iliadship un diploma scientifico con lode ed una laurea, nuovamente con lode, in Business Administration. Grazie alla borsa di studio promossa da iliad, conta ora in “nuovo inizio“, rappresentato anche dagli studi avviati in Science in Economic and Social science, oltre che in “uno stimolo per mettermi in gioco ed uno stimolo per continuare a fare meglio.