Imma Battaglia e la moglie Eva Grimaldi contro le cinque sfere a Live – Non è la D’Urso. La politica ed attivista LGBT ha deciso di affrontare gli sferati del talk show di Barbara d’Urso dopo il coming out di Gabriel Garko e la notizia che la storia d’amore fra la moglie e l’attore è stata solo un’invenzione. Tra gli sferati c’è Platinette che fa una domanda ben precisa: “conosco meglio Imma rispetto ad Eva, ma non capisco se nel vostro rapporto sia tua la “capofamiglia”, ma la Battaglia prontamente risponde alla domanda – provocazione precisando “Eva è la guida della mia vita, se non ci fosse lei io sarei perduta”. Che dire: il loro è vero amore. La Collovati però da una delle sfere parla di vittimismo da parte della Grimaldi, ma la Battaglia precisa: “quando ho conosciuto Eva, io nella mia vita ho fatto l’attivista e soprattutto faccio l’informatica, non faccio parte di questo sistema. Essere seguita dai paparazzi non è una cosa di cui sono abituata e trovandomi in questo sistema non capivo le dinamiche, ma Eva non ha mai avuto problemi a dichiararsi”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Imma Battaglia: “Eva Grimaldi? Mi dicevano che non avrei dovuto frequentarla”
Eva Grimaldi a Verissimo parla della storia con Imma Battaglia che, prima di uscire alla luce del sole, tante difficoltà ha dovuto affrontare. “Mi dicevano che avrei dovuto smettere di frequentarla se non volevo essere chiamata lesbica”, racconta a Silvia Toffanin, “Io amo Imma, non potrei pensare diversamente, amare un’altra donna. Io amo lei, lei è quella che mi ha tirato fuori la grinta che mi ha protetta per prima. A lei ho detto le mie fragilità, che sono dislessica.. lei mi ha detto di essere me stessa, di dire di essere balbuziente, di aver avuto una vita difficile, di essere stata povera, me l’ha detto in modo che potessi essere anche d’aiuto alle altre donne”, svela la Grimaldi. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Imma Battaglia e la storia d’amore con Eva Grimaldi
Imma Battaglia è la moglie di Eva Grimaldi, l’attrice ex fidanzata di Gabriel Garko che per anni ha mantenuto un segreto anche alla stessa compagna. Intervista dal Corriere della Sera leader del movimento LGBT ha dichiarato: “Mia moglie ha tenuto il segreto di Garko e non ha detto nulla neanche a me”. Le parole di Imma arrivano a distanza di pochissimi giorni dal coming out di Gabriel Garko che, prima al Grande Fratello Vip 2020 e poi a Verissimo, ha raccontato la sua verità. Un segreto a lungo nascosto quello di Garko che ha potuto contare anche sulla complicità della sua grandissima amica Eva Grimaldi, moglie della Battaglia. “Eva è stata così riservata su questa storia che neanche io sapevo che Gabriel Garko, suo ex compagno, era gay e la loro era una relazione ‘non consumata’” – ha detto la politica e leader del movimento LGBT che dalle pagine del Corriere della Sera ha raccontato il primo incontro con l’attrice sex symbol. “È stato un incontro magico, io ero in crisi con la mia compagna, ero sola e triste. Ho conosciuto questa donna pazzesca, neoseparata, più triste di me. Siamo diventate amiche” – ha rivelato la Battaglia.
Imma Battaglia: “Eva Grimaldi non si è mai fatta un problema”
Poi Imma Battaglia e Eva Grimaldi hanno cominciato a frequentarsi: “andavamo in motorino come pischelle. Una sera, al concerto degli U2, suonavano One e ho sentito una vibrazione fortissima che mi passava dallo stomaco. Eva si è girata, le ho chiesto “ti sei accorta?”. Mi ha risposto “sì, ho sentito”. Non c’è stato bisogno d’altro”. Un amore improvviso che la Grimaldi non ha avuto paura di urlare al mondo come ha raccontato la moglie: “Eva non si è mai fatta un problema. È innamorata, fine. Era pronta a raccontarlo da subito, ci abbiamo messo cinque anni perché io ero spaventata dall’eco. Infatti, l’odio via web è stato di una violenza mai vista in tanti anni di lotta”. Se Eva Grimaldi si è scoperta tardi, Imma non ha mai avuto dubbi sulla sua natura, anzi la politica e leader LGBT sempre al Corriere ha raccontato quando ha cominciato ad assaporare la liberà: “all’università, dove mi laureo in Matematica. La matematica permette di volare, di scappare ragionando. Studiavo fino all’alba, facevo sport, avevo fidanzatini. Poi, a 19 anni, m’innamoro di una compagna di studi. Un amore folle, una favola nascosta. Non mi feci domande”.