Imma Tataranni 2, puntata in replica del 18 aprile: “Un mondo migliore di questo”
Torna in onda Imma Tataranni 2 con una nuova puntata in replica nella serata di martedì 18 aprile. Stasera va in onda “Un mondo migliore di questo”, in cui vedremo il sostituto procuratore indagare su due casi collegati: il primo è uno strano furto in casa di un’amica di sua suocera, l’altro è l’omicidio di un uomo, trovato nel suo laboratorio artigianale. Nel dettaglio, la puntata si apre con Imma che confessa a Pietro un fatto sconcertante: il presidente della Regione, Lombardi, coinvolto nel processo a Romaniello, le aveva fatto capire che la malavita stava preparando degli atti di rappresaglia contro di lei, ma nessuno lo aveva creduto. Quando Vitali lo viene a sapere, si indigna perché Imma avrebbe dovuto avvisarlo. Il Procuratore Capo si vede ora costretto ad assegnarle una scorta.
Questa nuova presenza ingombrante andrà a complicare la vita familiare di Imma, in particolare quella della figlia. Intanto la protagonista torna al lavoro per indagare su un furto in casa di un’amica di sua suocera, la signora Lopriore. Qualcuno ha svuotato la sua cassaforte, ma nessuno ha visto chi si è introdotto nella sua abitazione. Infatti, per uno strano scherzo del destino, il portiere dell’edificio è morto d’infarto. Pochi giorni dopo accade un fatto strano: la refurtiva ricompare, e allo stesso tempo viene ucciso un uomo, Ulisse Delillo, il cui corpo viene trovato nel suo laboratorio artigianale. Cosa c’è sotto?
Imma Tataranni 2, anticipazioni puntata in replica: Imma alle prese con due casi collegati
Nella puntata di stasera di Imma Tataranni 2, i due casi (il furto e l’omicidio di Delillo) sono collegati tra loro. La soluzione di entrambi, però, non sarà affatto semplice e Imma ne è consapevole, ma la donna deve anche preoccuparsi dei suoi problemi personali. Valentina incolpa la madre quando Samuel è costretto a lasciare Matera per entrare in un programma di protezione. Il ragazzo si era coraggiosamente fatto avanti contro la criminalità organizzata, e questo suo atto si rivela decisivo per il processo.
Pietro, intanto, è in crisi per la perdita del suo locale. Successivamente, Imma raccoglie le prove che possono condannare in maniera definitiva Romaniello. Tutto fa presagire alla fine del caso, ma Imma non sa che qualcuno la sta osservando e continua a giocare con le vite delle persone a lei care. Questo “qualcuno” si sta servendo di Calogiuri, il quale, suo malgrado, diventa un complice inconsapevole, per far sì che il rapporto tra Imma e Pietro crolli del tutto…