L’8 dicembre è il giorno in cui la chiesa cattolica celebra l’Immacolata Concezione. Questa ricorrenza non va confusa con il giorno dedicato a Maria, la Madre di Dio perché in questo caso si parla di un dogma, ossia una verità assoluta, in quanto l’oggetto della ricorrenza è il concepimento di Maria, che fin dal primo momento è nato al riparo dal peccato originale. Questo concetto, già di per sé complesso, non deve essere sovrapposto al concepimento di Gesù da parte di Maria Vergine perché questo è un altro elemento che è al centro di un altro dogma e un’ulteriore di ricorrenza nel calendario cristiano.



Immacolata concezione, il dogma cattolico

Il dogma cattolico dell’Immacolata Concezione è stato fortemente voluto da Pio IX, il papa che la notte dell’8 dicembre del 19854 emana la Bolla papale denominata Ineffabilis Deus che appunto sottolinea come Maria sia nata protetta, quasi immune dal peccato originale. Secondo la dottrina cristiana, infatti, ogni bambino quando viene al mondo è macchiato da questo peccato che poi viene lavato con il battesimo. Per quanto riguarda la madre del Figlio di Dio, invece, il Signore ha voluto preservarla da questa colpa e far sì che fin dal primo minuto del suo concepimento fosse totalmente pura, in ogni senso. Già ne Protovangelo di Giacomo, che secondo la tradizione è stato composto fra il 140 e il 170, si parla di Maria come di una bambina molto speciale, allevata nello spirito cristiano e addirittura nutrita per mano di un Angelo. Ovviamente il Protovangelo non può avere valore storico, visti i tempi della sua redazione, però fa chiaramente comprendere come, fin dall’inizio, la dottrina cristiana volesse puntare sulla perfezione della bambina che anni dopo sarebbe diventata la madre di Cristo. A parlare in modo molto chiaro della sua perfezione e della sua purezza è però qualche secolo dopo Agostino d’Ippona, importante teologo cristiano, che nei suoi scritti in più punti attribuisce a Maria una natura perfetta e priva di qualunque macchia. Solo dopo la bolla papale, però, il dogma ha preso consistenza divenendo un punto fondamentale della dottrina cattolica.



L’Immacolata Concezione è una ricorrenza molto sentita nella cristianità e molte sono le celebrazioni particolari dedicate a questa festa. Ad esempio a Roma, centro della cristianità, al centro di Piazza di Spagna è presente una statua della Madonna, benedetta nel 1857 dallo stesso Papa IX: da quell’anno c’è l’abitudine di deporre una corona di fiori ai piedi della statua ad opera dello stesso papa. Una cosa simile avviene a Napoli, ma in questa città sono i pompieri a deporre la corona floreale, e in molte altre città del mondo. Inoltre in tutte le chiese cattoliche proprio l’8 dicembre viene celebrata una messa speciale in onore della ricorrenza che prende il nome di messa gaudens gaudebo. Va inoltre sottolineato che, a seguito del dogma, sono molte le congregazioni cattoliche che si sono dedicate all’Immacolata Concezione e attualmente sono operative in tutto il mondo.



Gli altri Beati di oggi

Insieme all’Immacolata Concezione, l’8 dicembre viene dedicata anche ad altri santi e beati che condividono questo appuntamento. Fra quelli più noti si possono citare Antonio Garcia Fernandez, il beato; San Macario proveniente dalla città di Alessandria; San Natale; San Patario; Santa Narcisa; San Teobaldo da Marly; infine San Sonofrio dall’isola di Cipro.