Sembra un Pesce d’Aprile, ma non lo è: Radio Maria è stata oscurata sui social a causa di una diretta della via Crucis. Il post con incriminato è quello della diretta pubblicata sulla pagina Facebook, stato rimosso da Meta per “possibile condivisione di immagini di nudo o atti sessuali”. A denunciare l’accaduto è stata la stessa emittente, sempre sui social: la Radio si è poi scusata con tutti i fedeli che stavano seguendo la live dell’evento religioso che si è svolto al Colosseo, nella serata del Venerdì Santo.
“Chiediamo scusa a tutti gli amici che seguivano la prima parte della Via Crucis in adorazione del Signore in Croce. Facebook ha eliminato il post per “contenuto immagini nudo”. E ha ristretto i parametri di visualizzazione. Forse Facebook non sa che il Cristo fu spogliato delle vesti ma le parti intime coperte con panni” si legge nel comunicato di Radio Maria. “E pensare”, prosegue il messaggio, “che è morto in croce anche per loro. Naturalmente riattiveremo la diretta ogni volta”.
Radio Maria oscurata sui social: il motivo
I post di Meta vengono controllati dall’intelligenza artificiale che non è in grado di cogliere, il più delle volte, importanti particolari come se si tratti di una statua, di un quadro o di una persona vera. Ecco allora che probabilmente a causa delle nudità della statua di Gesù, l’AI ha rilevato un nudo e credendo che fosse relativo ad un umano, ha bloccato la diretta di Radio Maria. Una situazione paradossale che l’emittente ha prontamente denunciato sugli stessi canali social, scusandosi con i fedeli che in centinaia erano collegati per seguire la Via Crucis, evento religioso del Venerdì Santo.
L‘emittente radiofonica cattolica svolge dirette ogni qualvolta vi sia un evento religioso, che sia la Santa Messa, una processione, la recita del Rosario e così via. Mai prima, però, era accaduto che Meta censurasse i suoi live o post, a maggior ragione per presenza di immagini di nudo o atti sessuali. Un vero e proprio paradosso che mostra però come non sempre l’intelligenza dei mezzi digitali sia in grado di discernere e fare la cosa corretta.