Andrea Crisanti, noto virologo e direttore dell’istituto di Microbiologia dell’Università di Padova, è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni dell’agenzia di stampa Adnkronos Salute per effettuare una ricognizione di carattere generale sulla questione Coronavirus in Italia. La sua attenzione si è concentrata in particolare su un concetto estremamente dibattuto in queste settimane nel nostro Paese, ovvero quello dell’immunità di gregge, tanto agognata quanto, forse, non così importante. “Non è assolutamente certo che si raggiunga un’immunità di gregge contro il Coronavirus – ha dichiarato Crisanti –. Se non si vaccinano i minori di 18 anni, sarà difficile ottenerla. Inoltre, non sappiamo quando dura questa immunità, non abbiamo dati precisi e, se dura solo 8 o 9 mesi, ricomincia la giostra: bisognerà immunizzare diversi milioni di persone al mese”.
Tuttavia, questo per Crisanti non rappresenta un obiettivo fondamentale, nel senso che anche se non si raggiunge, ma si sfiorano livelli vicini, l’effetto positivo della vaccinazione si avvertirà ugualmente, per la gioia di tutti gli italiani e in particolare di medici, infermieri e operatori sanitari, stremati da mesi e mesi di continua lotta contro il virus nelle corsie dei nosocomi dello Stivale.
ANDREA CRISANTI: “COVID DIVERRÀ ENDEMICO”
Andrea Crisanti ha poi proseguito il suo intervento ai microfoni di Adnkronos Salute sottolineando come sia invece fondamentale che si continui con la campagna di vaccinazione che coinvolge i soggetti anziani, in quanto, in questo modo, cala drasticamente il livello di pericolosità sociale della malattia, riducendo i casi gravi, il numero dei morti e, non ultima, la pressione sulle strutture sanitarie, che fino a questo momento è venuta meno in rarissimi periodi dell’anno. Poi, il paragone con ciò che sta accadendo Oltremanica, visto che Crisanti lavora tra Padova e il Regno Unito: “Qui in Inghilterra hanno vaccinato oltre il 70% della popolazione con una sola dose. E comunque sono 5 mesi e mezzo che i casi sono tanti e l’immunità di gregge ancora non è raggiunta”. Volgendo lo sguardo al futuro, è molto probabile che il Coronavirus diventi endemico, così come affermato già da Anthony Fauci a “Che Tempo Che Fa” la scorsa domenica: “Eliminarlo del tutto, a questo punto, è impossibile – ha concluso Crisanti -. È molto difficile eradicare un patogeno, ci siamo riusciti solo per il vaiolo e siamo vicini per la polio, dopo decine e decine di anni”.