Sì all’impeachment di Donald Trump: il neo presidente degli Usa, Joe Biden, è per il processo al tycoon. «Penso che debba avere luogo», le parole dell’esponente democratico ai microfoni della Cnn, sottolineando di non credere che ci siano i numeri al Senato per una condanna. 17 senatori repubblicani non daranno il via libera, ha spiegato Biden: «Il Senato è cambiato da quando c’ero io, ma non molto».
Come reso noto dalla stampa statunitense, la Camera dei Rappresentanti nelle scorse ore ha trasmesso al Senato l’articolo per l’impeachment di Donald Trump, accusato di aver istigato l’assalto al Congresso registrato lo scorso 6 gennaio. «È una minaccia per la democrazia», l’affondo contro l’ex numero uno della Casa Bianca. Ricordiamo che il processo prenderà il via il prossimo 8 febbraio, a presiederlo sarà Patrick Leahy, presidente pro-tempore della Camera Alta.
IMPEACHMENT TRUMP, BIDEN: “SI’ AL PROCESSO”
Nel testo trasmesso al Senato viene evidenziato come Donald Trump «ha messo in pericolo la sicurezza degli Usa e delle sue istituzioni, minacciando l’integrità del sistema democratico e ostacolando una pacifica transizione dei poteri». Chiedendo l’impeachment di Trump, vengono rimarcate «le continue false dichiarazioni che parlavano di voto truccato, che non doveva essere accettato e certificato».
Passando alle “intenzioni di voto”, si registra grande incertezza tra molti senatori. Un’indiscrezione riportata dalla stampa a stelle e strisce riguarda la difesa di Donald Trump: il tycoon infatti starebbe riscontrando qualche difficoltà a trovare degli avvocati disposti a difenderlo. L’unico legale che ha accettato l’incarico al momento è Butch Bowers, esperto di diritto elettorale.