Impiccalo più in alto, diretto da Ted Post
Venerdì 4 agosto, in prima serata su Rai 3, alle ore 21,20, andrà in onda il film western del 1968, dal titolo Impiccalo più in alto. Si tratta della prima pellicola della produzione della Malpaso Company, società fondata da Clint Eastwood, che è anche il protagonista del film. La regia è di Ted Post, noto per aver girato numerosi episodi di serie di successo come The Twilight Zone e Colombo, e gli interpreti, oltre a Eastwood, sono: Inger Stevens, Ed Begley, Pat Hingle, Ben Johnson, Bruce Dern, Dennis Hopper e Arlene Golonka. Le musiche sono di Dominic Frontiere, noto compositore autore di tante colonne sonore cinematografiche e televisive e vincitore di un Golden Globe per il film Professione Pericolo.
La pellicola fa parte del genere western revisionista, un sottogenere molto diffuso a partire dalla fine degli anni ’60 che aveva risentito delle influenze stilistiche degli spaghetti western europei. Il clima di contestazione alla guerra in Vietnam di quegli anni ha spinto infatti molti registi a usare questo tipo di film per creare parallelismi con ciò che accadeva oltreoceano: il rapporto indiani e bianchi è ribaltato e il “Grande West” non è più visto come un’epopea gloriosa, ma come un periodo di grande violenza. Impiccalo più in alto sottolinea infatti le storture nella giustizia e la criminalità endemica del tempo, con la vicenda che si narra nel film.
La trama del film Impiccalo più in alto: un Eastwood assetato di vendetta
La storia narrata nel film Impiccalo più in alto è quella di Jed Cooper (Clint Eastwood), un mandriano che ha acquistato in buona fede del bestiame rubato e di conseguenza sta per essere impiccato senza processo. Fortunatamente, uno sceriffo che sta conducendo un convoglio di detenuti, riesce a salvarlo e ad impedire che si svolga l’impiccagione.
L’uomo viene condotto a Fort Grant per essere processato, ma viene subito scagionato in quanto viene trovato il vero colpevole, ovvero colui che aveva venduto il bestiame a Cooper. Cooper vorrebbe vendicarsi, ma il giudice gli impedisce di farsi giustizia da solo e gli propone il ruolo di sceriffo. Cooper accetta e il giudice gli pone una condizione: nel momento in cui riuscità a trovare i suoi nemici, dovrà lasciarli vivi e consegnarli alle autorità.
La bravura e l’abilità di Cooper si rivelano armi vincenti, perché riesce a catturare ad uno ad uno tutti i pericolosi criminali. L’uomo durante il suo cammino incontra una donna che lo cura dopo essere stato ferito, i due scoprono di avere tante cose in comune e in poco tempo si innamorano. La voglia di rivalsa di Cooper è grande e l’uomo decide di continuare il suo percorso salutando la donna se pur a malincuore. Riuscirà Cooper a soddisfare la sua sete di giustizia?