Un imprenditore ha colpito violentemente un suo dipendente, rompendogli il timpano con uno schiaffo. Una triste pagina di violenza che ci giunge dalla regione Emilia Romagna, e precisamente dal comune di Sant’Ilario d’Enza, in provincia di Reggio Emilia. Protagonista in negativo di quest’assurda vicenda, un 47enne imprenditore originario di Montechiarugolo, in provincia di Parma, che ha appunto colpito con uno schiaffo così forte il proprio dipendente di 40 anni, da lesionargli il timpano. La storia si è conclusa con l’aggressore che è stato denunciato alla Procura, dopo che i carabinieri della compagnia locale hanno condotto accurate indagini. Le accuse nei confronti del 47enne sono quelle di lesioni personali gravi, ed ora bisognerà capire se l’imprenditore subirà o meno un processo. Numerosi i quotidiani online che quest’oggi hanno riportato la notizia, a cominciare da Repubblica, che ricorda come i fatti siano avvenuti quasi un mese fa, esattamente il 14 di agosto, alla vigilia di Ferragosto.



ROMPE IL TIMPANO AL DIPENDENTE: PROGNOSI DI UN MESE

Quel giorno il datore di lavoro, un imprenditore agricolo, aveva avuto un acceso diverbio con un suo operaio, e in pochi istanti si è passati dalle parole ai fatti, con il 47enne parmigiano che ha alzato le mani sul proprio dipendente, colpendolo violentemente con uno schiaffo. La vittima, un 40enne originario del reggiano, abitante a Sant’Ilario d’Enza, ha capito immediatamente che qualcosa non andava, forse ha sentito un fischio e poi tutto ovattato, e di conseguenza si è recato in ospedale per avere maggiori dettagli sul colpo ricevuto. Dopo una visita accurata l’esito: timpano perforato e prognosi di almeno un mese. Una volta lasciato il nosocomio si è recato presso la stazione dei carabinieri del suo comune di residenza, dove ha raccontato ai carabinieri l’accaduto. È così scattata l’indagine e conclusi gli accertamenti è partita una segnalazione in stato di libertà all’autorità giudiziaria, nei confronti del 47enne.

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