È tutto pronto per la quinta edizione di MADE Expo, l’appuntamento per le principali aziende rappresentative dei diversi comparti della filiera costruzioni che si terrà dal 17 al 20 ottobre 2012 presso i padiglioni di Fiera Milano Rho: quattro giorni dedicati all’innovazione tecnologica, ai nuovi processi produttivi per edifici e ambienti urbani sicuri ed efficienti e al costruire sostenibile, in tutte le sue declinazioni. Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, che si è tenuta oggi al World Join Center di Milano, ha partecipato anche Giorgio Squinzi, neopresidente di Confindustria e amministratore unico di Mapei, secondo cui MADE Expo è ormai diventata «la più grande vetrina a livello mondiale del mondo delle costruzioni. È quindi un’occasione straordinaria per gli imprenditori e le aziende per mettersi in luce, in un momento in cui il settore delle costruzioni sta soffrendo drammaticamente». I dati riguardanti il calo dell’attività edilizia sono infatti «sconcertanti» ed è quindi più che mai necessario «trovare il modo per ripartire».

Il rilancio dell’economia del nostro Paese, ha spiegato Squinzi, «passa prioritariamente dal rilancio dell’edilizia e del mondo delle costruzioni e delle infrastrutture», «in una prospettiva di efficienza energetica più avanzata che punti a migliorare la qualità della vita all’interno degli ambienti in cui viviamo». E MADE Expo può rappresentare la più importante vetrina per tutto questo, una vetrina in costante espansione che anno dopo anno fa registrare una maggiore capacità d’esposizione internazionale e l’aumento del numero di visitatori stranieri. «MADE Expo – ha aggiunto il presidente di Confindustria – comincia a far parlare di sé in tutto il mondo». In effetti, da inizio marzo è cominciato un roadshow che ha già “portato” MADE Expo in Ucrania, Arabia Saudita, Libano e Qatar e che prima di ottobre raggiungerà Russia, Cina, India e altre importanti paesi stranieri.

A IlSussidiario.net Andrea Negri, presidente di MADE Eventi e vicepresidente di Federcostruzioni, ha spiegato quale sia la grande forza di un evento del genere in un momento particolarmente difficile per il settore delle costruzioni: «La crisi economica si fa sentire tantissimo, in particolare in questo settore in cui dal 2009 a oggi sono stati registrati ben 7.559 fallimenti di imprese edili. Credo quindi che MADE Expo possa essere l’unica valida risposta in un momento del genere». L’ambizioso obiettivo che MADE Expo vuole raggiungere è «essere la Fiera di riferimento a livello mondiale del mondo delle costruzioni. Così come il Salone del Mobile lo è per quel particolare settore, anche noi abbiamo tracciato questo disegno e questa strada che portano a un obiettivo sempre più vicino davanti a noi».

Due in particolare le grandi sfide che MADE Expo vuole portare con sé. «La prima riguarda l’aspetto energetico: dobbiamo risparmiare energia e trasformare tutti gli edifici esistenti per renderli compatibili con gli obiettivi del 20/20/20 (ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili ndr)». La seconda riguarda invece «il recupero e il mantenimento del nostro costruito. Ricordo che i due terzi del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco si trovano in Italia, quindi abbiamo assolutamente l’obbligo di preservare quello che il nostro Paese possiede».

Nel corso della conferenza stampa è stata anche presentata la prima vera grande novità della quinta edizione di MADE Expo, nata dall’alleanza strategica per la competitività siglata recentemente tra Confindustria Anie e FederlegnoArredo: la Fiera dedicata all’edilizia e all’architettura in programma a ottobre ospiterà infatti il Salone degli Ascensori, in cui saranno presenti delle eccellenze industriali. Come ha spiegato Vincenzo De Martino, presidente di AssoAscensori, «non tutti sanno che il settore degli ascensori e delle scale mobili fino a un anno e mezzo fa è stato leader per installazioni in Italia, con oltre 900mila impianti. Sono convinto che il connubio tra una Fiera importante come MADE Expo e un’eccellenza come quella del settore degli ascensori porterà certamente a qualcosa di molto positivo».

È quello che ci vuole per tutto il settore. I dati di Federcostruzioni dicono infatti che nel 2011, per il quinto anno consecutivo, l’andamento del mercato delle costruzioni è stato negativo, con un calo degli investimenti complessivi del 3,2%, e le previsioni per il 2012 confermano la fase di stallo, con una perdita dal 2007 per il mercato edilizio del 29% circa del suo valore in termini reali. Per MADE Expo la sfida per invertire il trend è appena cominciata.