I suoi mobili sono prodotti in fibra di carbonio come la Ferrari da Formula 1 e lo Shuttle, per risultare indistruttibili e resistenti agli sbalzi termici. Massimo Ottone ha 25 anni e insieme a due amici ha fondato la Mast Elements, con sede a Carbonate in provincia di Como e clienti in tutto il mondo. Ilsussidiario.net ha intervistato il giovane imprenditore, che il 24 agosto prossimo sarà tra i protagonisti delle conversazioni imprenditoriali di FederlegnoArredo al Meeting di Rimini.



Com’è nata la sua impresa?

L’azienda è nata innanzitutto perché sono figlio d’arte. Mio padre ha fondato un’impresa che produce camerette e mobili moderni, la CIA International. Ho sempre desiderato fare il suo stesso mestiere, e non mi sono mai considerato come un figlio di papà. Quando ho iniziato l’università gestivo già l’azienda di famiglia. Una sera, all’inizio della crisi, ero a cena con un cliente cinese che mi ha detto: “Il bello della crisi è che il significato della parola secondo l’ideogramma cinese significa opportunità e cambiamento”.



Che cosa l’ha colpita di questa frase?

Avendo già in mente di creare qualcosa di mio, ho capito che il vento negativo della crisi era in realtà un’opportunità per creare qualcosa di positivo. Ho quindi deciso di fondare la prima azienda al mondo che producesse mobili in serie in fibra di carbonio. Si tratta di un materiale molto pregiato, unico, che ha delle performance senza pari e io ne ero a conoscenza in quanto sono un grande appassionato di Formula 1. Mi sono informato nel modo più approfondito possibile e ho scoperto che i produttori mondiali di carbonio sono davvero pochi.

In quanti producono mobili al carbonio come voi?



Si tratta di un segmento nuovo del mobile, totalmente unico al mondo e occupato attualmente soltanto dalla Mast Elements. Con il tempo abbiamo ampliato la nostra gamma producendo molti altri oggetti in carbonio. Ho deciso di coinvolgere nel progetto due soci, cui mi lega un’amicizia storica.

In quali altri settori è usata la fibra di carbonio?

La fibra di carbonio è applicata ad automobilismo, aviazione, industria spaziale e motonautica. Tutto ciò quindi che richiede alte prestazioni, perché il carbonio è un materiale indistruttibile, in grado di sopportare sollecitazioni estremamente elevate e con una percentuale di deperibilità minima. Gi scafi delle navi spaziali sono realizzati in carbonio proprio perché è un materiale adatto ad ambienti in cui si passa da temperature molto calde ad altre molto fredde, con sbalzi termici notevoli e la necessità di buona prestazione nei confronti delle sollecitazioni e degli urti. Il carbonio è dunque un materiale davvero unico nel suo genere.

Non è troppo costoso per dei mobili?

Non avrebbe senso produrre mobili con costi eccessivamente elevati. Guardare alla realtà e confrontarla con la storia imprenditoriale da cui venivo mi ha portato quindi a convincermi a lavorare la fibra di carbonio in modo imprenditoriale.

 

In che senso?

 

La lavorazione è per il 90% artigianale e fatta a mano, ma è completata con un processo produttivo e industriale che permette di avere dei costi che portano a equiparare i mobili in carbonio a quelli in legno di alto livello. Noi abbiamo investito molto sulla produzione, acquisendo macchinari e robot che tagliano le pelli di carbonio in grandi quantità per tenere bassi i costi. In controtendenza con tutto ciò che è il mondo del carbonio e delle aziende che lo lavorano, rivendendolo quindi a prezzi elevatissimi, abbiamo cioè deciso di industrializzare questo processo produttivo, per avere dei costi accessibili a buona parte del mercato. Un nostro tavolo in carbonio ha un prezzo che varia tra il 10% in più e il 10% in meno di normali e comuni tavoli in legno.

 

La sua azienda come sta reagendo alla crisi?

 

La nostra ricetta per combattere la crisi è un mix di strategie che parte dal fatto di garantire l’italianità del prodotto, in quanto noi produciamo tutto nel nostro stabilimento produttivo senza esternalizzare nessuna fase della lavorazione. Abbiamo inoltre puntato sull’unicità della nostra offerta: siamo infatti i primi e gli unici al mondo a realizzare mobili in carbonio in serie.

 

(Pietro Vernizzi)

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