Una grande partenza per Made Expo 2013, il salone biennale dell’edilizia, dell’architettura e del design che si svolge da oggi al 5 ottobre a Rho Fiera. Sala gremita per l’incontro di inaugurazione, alla presenza di Giorgio Squinzi (presidente di Confindustria), Corrado Bertelli (Presidente Uncsaal), Massimo Sessa (Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici), Fabrizio Sala (Sottosegretario Expo 2015),?Alessandro Cattaneo (Vice Presidente Anci), Loredana Capone (Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia) e Ada Lucia De Cesaris (Vice Sindaco di Milano). Un’edizione che punta tutto su innovazione e internazionalizzazione, con un’offerta espositiva di alto profilo: le 1430 aziende espositrici, 264 delle quali arrivano dall’estero, conferma quanto si tratti di un appuntamento fondamentale per i professionisti del settore. Sei i saloni espositivi, dai Cantieri agli Interni, dai Serramenti all’Energia. “Il nostro obiettivo è quello di offrire la più ampia e specializzata offerta del costruire moderno”, ha sintetizzato Giovanni De Ponti.



Made Expo è anche l’occasione per fare il punto del comparto a un anno di distanza dal “grido d’allarme” lanciato dal presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero: “Gli incentivi hanno certamente dato una prima boccata d’ossigeno alle aziende del settore. Basti pensare ai due bonus casa, che hanno offerto una chance alle imprese che operano nel comparto delle costruzioni, delle ristrutturazioni e del recupero in chiave di risparmio energetico e di sicurezza antisismica”. Tutti temi su cui Made Expo si batte da anni, trovando anche nelle istituzioni interlocutori privilegiati. “Ci auguriamo, quindi – ha proseguito Snaidero – che le istanze del settore non smettano di essere riconosciute, per garantire alle nostre imprese la possibilità di guardare al futuro con fiducia e permettere il rilancio dell’intera economia nazionale”.



L’edizione di Made Expo 2013 sigla l’avvio del percorso biennale intrapreso dalla manifestazione, che si prepara al successivo appuntamento fieristico in concomitanza con Expo 2015. Il Sottosegretario regionale all’Expo e all’Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala, si è soffermato sull’importanza del padiglione Italia, rimarcando come l’appuntamento del 2015 sia una occasione straordinaria per le industrie italiane.

Giorgio Squinzi si è detto “molto preoccupato” per l’attuale situazione economica sottolineando l’urgenza di misure in grado di favorire la crescita, a partire dalla de-fiscalizzazione del lavoro. “Una fiera come Made Expo è prima di tutto un importantissimo strumento di politica industriale, in grado di parlare all’intero sistema Paese”. Sullo sfondo, il voto di fiducia al governo. Il numero uno di Viale dell’Astronomia si è rivolto direttamente alle istituzioni: “Dateci un Paese normale. Vi faremo vedere cosa siamo capaci di fare”.