Emo Milano 2015, la mostra mondiale della macchina utensile in programma dal 5 al 10 ottobre 2015 nel quartiere espositivo di Fieramilano, ha un commissario generale: si tratta di Pier Luigi Streparava, nominato nel corso della assemblea generale di Cecimo, l’associazione europea delle industrie della macchina utensile che si è riunita all’inizio di novembre a Vienna. Pier Luigi Streparava avrà il compito di supervisionare l’organizzazione di Emo Milano 2015, promovendo l’evento in un road-show di conferenze stampa che toccherà le principali capitali dell’industria mondiale.
Classe 1942, il nuovo commissario generale è presidente della Streparava S.p.A, società di Adro (Brescia) leader nel settore dei sistemi di produzione e automotive. Past president di Ucimu-Sistemi per produrre, è tuttora membro del board dell’associazione e, dal 2013, anche presidente della Camera di Commercio Italo-Cinese: “Macchine per costruire il futuro, soluzioni di avanguardia che permettono di realizzare ciò che l’uomo ha immaginato, tecnologie da cui dipende il miglioramento della qualità della vita. Questo e molto altro sarà Emo Milano 2015”, ha affermato proprio Streparava, ricordando il successo raccolto dall’ultima edizione milanese quando si registrarono “124.660 visitatori, il 41% dei quali convenuti in Italia da 99 paesi del resto del mondo. Quasi 400 i giornalisti accreditati per seguire l’evento, che ebbe per protagonisti 1.400 espositori, in rappresentanza di 39 paesi”. Inoltre Emo Milano 2015, ha spiegato ancora Streparava, “grazie alla concomitanza con Expo, beneficerà di una location perfetta: oltre al moderno quartiere espositivo di fieramilano (tutto interamente riservato a Emo), la cui funzionalità è già conosciuta dalla maggior parte degli operatori, penso alla città che, per il 2015, sarà tirata a lustro. Con una viabilità decisamente più snella e un servizio di trasporti potenziato, Milano nel 2015 sarà pronta a accogliere i visitatori da tutto il mondo presentandosi con uno skyline completamente ridisegnato e con nuove e interessanti attrattive per quanti vorranno vivere la città oltre l’orario di fiera”.