C’è un’immagine che meglio di ogni altra sintetizza la rivoluzione avvenuta in questi anni. È la foto di un bimbo di appena 5 mesi che gioca con un tablet. Non a caso la Mattel, prima azienda al mondo nel settore dei giocattoli, la usa per accompagnare le novità che si appresta a lanciare sul mercato. La scelta dei tempi evidentemente non è casuale. Nelle settimane che ci separano dal Natale, gli italiani spenderanno, per la gioia dei loro bambini, la fantastica cifra di 700 milioni di euro in giocattoli. Sotto Natale, crisi o non crisi, gli acquisti raggiungono il 50% di quanto viene speso in un intero anno. Il Belpaese si conferma così uno dei mercati più interessanti per un’industria che fattura circa 1,5 miliardi di euro all’anno contro i 16,5 dell’Europa.
“Anche in questi anni oggettivamente difficili, in Italia assistiamo a una generale tenuta nel settore – commenta Filippo Agnello, amministratore delegato di Mattel Italy –. Con una progressiva tendenza all’acquisto last minute”. In effetti nel 2012 c’è stato un calo del 2% e le previsioni dicono che il trend si manterrà anche quest’anno. Ai primi posti dei prodotti più ricercati, bambole e giocattoli della prima infanzia, “macchinine”, “puzzle” e costruzioni.
Scegliere il giocattolo “giusto” da regalare tuttavia non è facile. Si stima infatti che quasi un regalo su sei risulti indesiderato, per un totale di oltre 2 milioni e 300 mila articoli non graditi. Il motivo è semplice. “C’è un’evidente contraddizione: il destinatario è il bambino ma l’acquirente è un adulto”, spiega il professor Luca Fois, direttore del Master in Design del Giocattolo al Politecnico di Milano.
E proprio dalle elaborazioni di Politecnico e Npd, l’ente certificatore dell’industria del giocattolo, emergono quali saranno le tendenze del prossimo Natale. Sotto l’albero quest’anno andranno forte i giochi “vintage”, in particolare quelli ispirati agli anni 70; quelli che utilizzano le nuove tecnologie, dal touchpad alle app e quelli che propongono un nuovo abbinamento fra tradizione e tecnologia; i classici educational, che con differenti linguaggi interpretano in chiave contemporanea la funzione ludo-pedagogica e, infine, quelli che spingono a fare movimento in casa e all’aperto.
E dalla rete arrivano anche conferme di come sono cambiate le nostre abitudini di acquisto anche a proposito di giocattoli. Per Fabio Vaccarono, country director di Google Italia, “il consumatore italiano è cambiato, è sempre più multimediale ed è più avanti delle aziende che devono servirlo”.
E, a riprova di quanto dice, elenca una serie di dati: “il 67% delle mamme è on line, l’83% guarda la televisione con in mano uno smartphone o un tablet e fa un approfondimento su internet per un prodotto che ha appena visto in tv. Il 70% consulta internet come migliore strumento per fare acquisti; 30 milioni di ricerche al mese riguardano giocattoli; la ricerca in movimento è cresciuta del 130% e il 32% riguarda giocattoli; è provato che chi fa ricerche in mobilità un’ora dopo effettua un’azione commerciale. Cosa si cerca? Bambole, programmi, giochi di guerra, di moda, maschere, modellismo, peluche e così via”.
Per questo Mattel Italia ha deciso di lanciare “La Scatola dei Giocattoli”- www.lascatoladeigiocattoli.it – la piattaforma digitale che aiuta gli adulti a scegliere bene cosa regalare ai bambini, in base alla fase di crescita e senza trascurare i loro gusti e preferenze. “Oggi il business del giocattolo sul web è ancora un fenomeno marginale – aggiunge l’ad Agnello – ma le influenze della rete nel percorso decisionale, informativo e anche esperienziale non sono da sottovalutare, anzi sono un’opportunità in cui Mattel crede molto”.
“La Scatola dei Giocattoli” Mattel servirà anche a raccogliere fondi per sostenere associazioni che si occupano della salute e dell’accoglienza dei più piccoli. Come il Comitato Letizia Verga, costituito negli anni ‘80 da genitori e medici impegnati nella lotta contro le leucemie, che opera all’ospedale San Gerardo di Monza. Ogni “like” sulla pagina Facebook dell’iniziativa (www.facebook.com/LaScatolaDeiGiocattoli) contribuirà alla donazione di 25mila euro in giocattoli destinati ai piccoli ricoverati negli ospedali. Dj Linus sarà l’ambasciatore dell’iniziativa che andrà avanti 90 giorni e si concluderà dopo Natale.