Francesca Niccacci e sua figlia Iva sono titolari della Vecchia Deruta, un’impresa artigianale specializzata nella produzione di ceramiche d’arte, dipinte a mano. “La nostra produzione si ispira alla nostra città, Deruta, e alla sua antica tradizione nel campo della ceramica”. Uno studio approfondito delle ceramiche italiane del ‘500/’600 e dei pittori rinascimentali ha dato il via alla produzione di oggetti che oggi sono apprezzati in tutto il mondo, “in particolare negli Stati Uniti”. Le ceramiche di Francesca Niccacci sono completamente modellate e dipinte a mano con soli cinque colori, tra quelli più belli delle dolci colline umbre, che vengono sapientemente mescolati con le stesse metodologie rinascimentali.
Che novità esporrete all’Artigiano in Fiera?
In fiera porteremo le nostre ceramiche artistiche che dipingiamo a mano. Facciamo sia decori classici che contemporanei perché vogliamo essere sempre al passo con i tempi. Chiaro che venendo da Deruta abbiamo alle spalle un’antica e nobile tradizione nella lavorazione della ceramica. Proprio da lì traiamo la nostra ispirazione.
Che colori usate?
Usiamo cinque colori, che sono i colori del Rinascimento, quelli base di Deruta. Mixandoli tra loro si ottengono poi tutti gli altri. Invece, quando facciamo cose più nuove, usiamo anche altri colori, come il rosso fuoco che in passato non c’era. Come vede, i colori che utilizziamo sono oggetto di uno studio approfondito.
Chi è il vostro acquirente tipo?
Vendiamo in Italia ma anche molto all’estero, specialmente negli Stati Uniti. Ai negozi ma anche direttamente ai privati.
Come hanno fatto a conoscervi i vostri clienti americani?
All’inizio tramite fiere come il Macef o altre manifestazioni a cui abbiamo partecipato in passato, sia in Italia che all’estero. Oggi anche attraverso il nostro sito internet e poi grazie ai tanti turisti che vengono a Deruta dove abbiamo un nostro punto vendita.
All’estero cosa apprezzano in particolare delle vostre ceramiche?
Devo dire che i nostri decori in stile rinascimentale sono molto apprezzati all’estero. Ai nostri clienti stranieri piace molto anche un classico, diciamo, “aggiornato”. E poi amano i colori molto accesi.
Nessuno vi ordina soggetti diversi da quelli che realizzate?
No, siamo noi che imponiamo il nostro stile. E la cosa, a quanto pare, funziona.
Avete già partecipato ad AF o è la prima volta?
Abbiamo partecipato l’anno scorso e devo dire che è stata un’esperienza interessante sia per quanto riguarda le vendite al minuto che per la visibilità che abbiamo ottenuto nel nord Italia.
È andata bene quindi?
E’ andata abbastanza bene, con i tempi che corrono, possiamo dire che andata bene.
E quest’anno cosa vi aspettate?
Che vada almeno come l’anno scorso. E poi, tante belle sorprese.