Al Teatro Dal Verme di Milano si è svolta questa mattina la tradizionale cerimonia delle Civiche Benemerenze, lo speciale riconoscimento che ogni anno, nella festività del santo patrono, il Comune assegna a quanti si sono particolarmente distinti nell’aiuto ai bisognosi, dando lustro alla città. A fare gli onori di casa il sindaco Giuliano Pisapia e il presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo che hanno consegnato “l’Ambrogino d’oro” ai benemeriti in una sala gremita di pubblico. Quest’anno i premiati sono stati in tutto 52. Tra di essi, anche l’associazione di volontari “Incontro e Presenza” che dal 1986 si dedica al reinserimento dei detenuti delle carceri milanesi. L’attività dell’associazione, si legge nella motivazione, “si basa su relazioni autentiche – veri e propri legami di amicizia – tra i volontari, i detenuti e i loro familiari…una dimostrazione concreta che ‘è possibile e bello vivere in un altro modo’, con la creazione di un tessuto umano che dà sostanza all’art. 27 della Costituzione e al principio della finalità rieducativa della pena”. “Dividiamo questo premio con i detenuti – ha detto il direttore Emanuele Pedrolli a margine della cerimonia -, perché se è vero che noi abbiamo fatto bene a Milano e ai suoi cittadini, ancora di più le persone incontrate e sostenute in carcere hanno permesso a tutti i nostri volontari di diventare più uomini”.