La Triennale di Milano ospita, proprio in questi giorni, una mostra dedicata ai temi della sicurezza nei cantieri. L’esposizione, che si intitola “Senza pericolo!” e ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, punta a diffondere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. Un settore in cui Somain Italia, azienda di Brembate di Sopra,è leader indiscussa. I suoi prodotti -linee vita, sistemi e protezioni anticaduta – sono considerati di alta gamma da imprese e progettisti. Somain non si limita tuttavia a fornire prodotti, ma offre una consulenza completa per ogni tipo di intervento: dalle scuole agli ospedali, dalle fabbriche ai grandi centri commerciali, dall’edilizia residenziale agli edifici monumentali e storici, fino agli impianti industriali che richiedono soluzioni più complesse. Soluzioni sempre certificate e in regola con le normative più avanzate, sia italiane che europee. Somain sarà inoltre presente a MADE Expo. Per Simone Cornali, che assieme al fratello Roberto, è titolare dell’azienda, gli ingredienti alla base del successo di Somain Italia sono tanti: intuito, passione, sensibilità per gli affari, capacità organizzativa, dedizione assoluta e anche un pizzico di fortuna.
Com’è nata Somain Italia?
Per raccontare la nostra avventura professionale dobbiamo tornare a quando, nell’azienda fondata da nostro padre, ci occupavamo di attrezzature per veicoli industriali adibiti a movimento terra e per l’edilizia, fornendo ai nostri clienti tutto ciò di cui avevano bisogno: dal macchinario di grandi dimensioni ai prodotti per la sicurezza nei cantieri.
Cos’è successo?
Da subito abbiamo avuto una visione chiara del nostro futuro. Il primo passo è stato quello di diventare partner unico, in esclusiva sul territorio italiano, della francese Somain Securité. Da quel momento gli eventi hanno seguito uno svolgimento quasi naturale che ha portato alla nascita di Somain Italia- come azienda facente parte del Gruppo Cornali – presto riconosciuta dalla casa madre come partner ideale. Raggiunto questo risultato, ci è sembrato logico fare il secondo passo. Siamo così diventati partner unico anche di Fallprotec, altra azienda leader a livello europeo nei prodotti per la sicurezza nei cantieri.
Il 2003 è stato cruciale per la vostra azienda. Cosa è accaduto quell’anno?
Per noi il 2003 è stato davvero speciale. Nel luglio di quell’anno l’ASL di Bergamo ha reso obbligatoria la presenza di una linea vita permanente sugli immobili di nuova costruzione. Per sue caratteristiche e tradizione settoriale, Bergamo è stata scelta come provincia campione, prima in Italia, dove applicare queste nuove regole.
Perché avete scelto di diventare partner unico di un’azienda straniera e non di produrre in proprio i sistemi antinfortunistica? Non sarebbe stato più semplice e redditizio?
Effettivamente la nostra scelta ha significato rinunciare a introiti più facili e successi immediati, a favore di un progetto molto più ambizioso e articolato, fatto di grande impegno, competenza e serietà. Tutte cose che abbiamo ereditato da nostro padre, che era un uomo dinamico, concreto e di ampie vedute, capace di trasmetterci la giusta mentalità con cui affrontare le sfide lavorative.
Per molte aziende, ancora troppe, la sicurezza è solo un costo. Che difficoltà incontra un’impresa come la vostra che proprio nei sistemi di sicurezza ha il suo core business?
Le difficoltà sono innanzitutto culturali. Per un’azienda, il costo iniziale per mettere in sicurezza coloro che lavorano in quota o le spese per la manutenzione non sono paragonabili al danno sociale, morale ed economico che “la non sicurezza” comporta in caso di infortuni. Per questo Somain Italia non si limita alla sola fornitura di prodotti, ma ai suoi clienti garantisce una consulenza completa e approfondita secondo le particolarità di ogni progetto.
Anche Somain Italia combatte contro la crisi? Cosa fate per resistere?
Affrontiamo la crisi impegnandoci a migliorare sempre e rinnovando passione, professionalità e competenza. D’altronde se la nostra azienda è riconosciuta leader indiscusso è perché offre un “Sistema Somain” fatto di una serie di servizi e attenzioni che il cliente apprezza: dai sopralluoghi alla consulenza progettuale, dalla fornitura ad hoc nei tempi stabiliti alla certificazione,dalla formazione degli operatori alla regolare manutenzione degli impianti installati. E così via.
Quali sono i vostri prodotti più innovativi?
Sono le tre nuove linee di prodotti Allukemi che vengono realizzate internamente investendo sul miglioramento della funzionalità e del design. Tra i nuovi prodotti ci sono quelli di Allukemi Sky, che sono parapetti realizzati in lega di alluminio pressofusa; tra quelli di Allukemi Step,passerelle in alluminio, progettate per la messa in sicurezza di passaggi e coperture fragili, scivolosi e non calpestabili. Infine, c’è Allukemi Life, omologata per tre persone, composta da elementi in pressofusione d’alluminio montati su supporti in alluminio lega 7003.
Quali sono i prossimi traguardi e le prospettive di sviluppo?
Innanzitutto il consolidamento del rapporto con le aziende partner. Il “Progetto Partner” che abbiamo avviato quest’anno prevede riunioni mensili, la dotazione di strumenti di comunicazione, formazione, marketing ad hoc, servizi pre e post vendita oltre all’assistenza tecnica progettuale. Ma Somain Italia è impegnata anche ad arricchire il proprio catalogo con prodotti di valore superiore alla media e guarda con grande attenzione allo sviluppo del proprio business verso l’estero.
Quest’anno sarete a Fieramilano per MADE Expo, uno degli appuntamenti più importanti per il settore dell’edilizia e delle costruzioni che attende opportunità di rilancio. Cosa vi aspettate?
Dal 2007 abbiamo sempre partecipato alle fiere di settore, aumentando progressivamente lo spazio del nostro stand. Una questione di visibilità e di opportunità di business, ma anche un vero e proprio momento di crescita aziendale. È infatti l’occasione più appropriata per un reale confronto con le differenti figure che operano nel ramo.
In tempi di crisi, le sanzioni non funzionano granché come deterrente; molte aziende rischiano e non si attrezzano, esponendo a gravi rischi i loro operatori. Cosa si può fare per promuovere la cultura della sicurezza?
Per rispondere a questo problema Somain Italia ha dato vita al “Progetto Formazione” appositamente dedicato agli operatori che quotidianamente sono esposti al rischio di caduta. Riteniamo infatti che una buona base di conoscenze teoriche e pratiche sia il primo passo per salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Cosa prevede il progetto?
Diverse cose. Innanzitutto la messa a disposizione di personale altamente specializzato in campo tecnico e normativo. Somain offre inoltre una serie di corsi di formazione, aggiornamento e specializzazione su vari livelli di approfondimento, nei quali è prevista la possibilità di scambiare esperienze e discutere le problematiche riscontrate in cantiere. I corsi si svolgono presso il nostro centro di formazione che è dotato di una moderna aula per le lezioni teoriche e di uno spazio dedicato interamente alla parte pratica. Quest’anno inauguriamo anche il “Progetto Scuole”.
Di cosa si tratta?
Il “Progetto Scuole” è un percorso formativo dedicato agli studenti universitari e delle classi IV e V degli istituti tecnici superiori. Con questa iniziativa Somain intende offrire ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi e conoscere concretamente il mondo dell’anticaduta, sia dal punto di vista tecnico e normativo. Sono in programma lezioni in aula tenute da tecnici specializzati, con utilizzo di DPI di 3a categoria e simulazione di recupero di un operatore, casi pratici di progettazione e utilizzo dei sistemi installati sulla copertura della sede aziendale.
Quando intervenite su edifici storici le sovrintendenze sono molto esigenti e vi chiedono di impiegare sistemi poco invasivi. Come fate a coniugare sicurezza ed estetica?
Con competenza, ascolto e prodotti idonei. Alcuni di questi, ad esempio quelli della linea Securope, sono molto apprezzati per le dimensioni ridotte e particolarmente adatti ad essere installati in chiese ed edifici storici, solitamente ricchi di curve e pilastri, per la loro flessibilità e praticità. Inoltre la soluzione Securope di Somain Italia consente di effettuare manutenzioni ordinarie frequenti, cosa che nel medio e lungo periodo comporta un risparmio considerevole rispetto al restauro o alla ristrutturazione di ambienti storici non curati e costantemente mantenuti.