Gli investimenti Fiat su Mirafiori ci saranno. Lo ha assicurato l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, durante l’incontro di questa mattina con i sindacati firmatari degli accordi con il gruppo torinese. E’ stato il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, a far sapere che “gli investimenti in Fiat cominceranno a Mirafiori nelle prossime settimane” e che si tratta di “un ottimo risultato”. In particolare, a Mirafiori verranno avviate le produzioni di un Suv e del marchio Maserati: “Nelle prossime settimane inizieranno i lavori tecnici, poi ci vorranno alcuni mesi”, ha aggiunto Angeletti, spiegando comunque che le linee partiranno “entro il 2014” e che la Fiat ha già assicurato ulteriori investimenti anche a Cassino. Soddisfatto anche il segretario generale della Uilm, Rocco Palomballa: “Abbiamo ricevuto la conferma degli investimenti in Italia, quelli già concordati negli anni scorsi, e che da subito partirà quello su Mirafiori” dal valore di circa un miliardo di euro. Anche secondo la Fim Cisl si tratta di “una buona notizia per i lavoratori della Fiat e per l’industria italiana, si chiude definitivamente in questo modo il cerchio del piano d’investimenti di Fiat in Italia e si ridà futuro e speranza ai tanti lavoratori del gruppo e all’industria dell’auto del nostro Paese”. Dal sindacato è arrivata anche una frecciata nei confronti della Fiom, ovviamente assente all’incontro: “La Fiom Cgil con i tribunali riporta i delegati Fiom negli stabilimenti, la Fim Cisl insieme agli altri sindacati, con i buoni accordi sindacali porta investimenti e lavoro”, ha detto il segretario generale della Fim Cisl, Giuseppe Farina.