Torna, nella primavera del 2015, a ridosso dell’Esposizione universale di Milano, Made Expo, la manifestazione fieristica dedicata agli operatori delle costruzioni che raccoglie progettisti, architetti, installatori, imprese edili e aziende collegate al settore. Una formula, quella del Made, particolarmente indovinata, che sta dando anno dopo anno risultati lusinghieri. Dopo il successo ottenuto nel 2013, con oltre 211mila visitatori di cui 36mila stranieri (il 14% in più rispetto all’edizione precedente), Made Expo sceglie ora di riposizionarsi, stabilendo una nuova cadenza: dal 2015 la manifestazione sarà biennale, si svolgerà negli anni dispari, a marzo, per collocarsi in maniera ottimale nel calendario delle grandi fiere europee del settore. “La scelta – spiega Giovanni De Ponti, amministratore delegato di Made Eventi – è stata dettata dall’esigenza di razionalizzare l’offerta fieristica italiana, consentendo alle aziende di concentrare in un unico evento la presentazione delle novità al mercato nel primo trimestre e di pianificare le successive campagne di promozione e vendita”. La prossima edizione di Made Expo si svolgerà dal 18 al 21 marzo 2015 e sarà ospitata, come di consueto, a Rho Pero. La fiera sarà articolata in quattro saloni tematici: Made Costruzioni e Materiali, Made Involucro e Serramenti, Made Interni e Finiture, Made Software, Tecnologie e Servizi.
Nei Saloni di Made Expo saranno ospitati anche i Demo Labs e gli Archi Labs, che in pratica sono dei veri e propri “incubatori di innovazione” che daranno la possibilità di conoscere e sperimentare in anteprima le innovazioni tecnologiche e di prodotto più recenti. Sia nei mesi che precedono la manifestazione, ma anche durante la fiera, sono poi previste iniziative ad hoc per favorire i contatti con clienti stranieri: verrà riproposto anche l’International Business Lounge, lo spazio di incontri B2B tra aziende espositrici e delegazioni di progettisti, developer e contractor da tutto il mondo (nell’ultima edizione la IBL ha ospitato più di 1.000 incontri B2B con 253 delegati provenienti da 27 Paesi). Per promuovere la manifestazione è stato steso anche un fitto programma di missioni e Road Show sia per il 2014 che il 2015 che toccherà i principali mercati mondiali: paesi del Mediterraneo, Africa, Medio Oriente, Estremo Oriente, India, Cina, Russia, Nord America, Europa. In questa prospettiva va vista anche la missione della portaerei Cavour che sta facendo conoscere Made Expo agli operatori del Medio Oriente, dei Paesi del Golfo e dell’Africa, attraverso missioni B2B, incoming e iniziative di larga portata in mercati dalle enormi potenzialità. C’è grande attesa anche per la prima edizione di Made Expo WorldWide, in programma a Mosca dal 15 al 18 ottobre 2014, che garantirà alle aziende partecipanti una presenza di primo piano in uno dei mercati più promettenti – quello russo – per le finiture made in Italy.
Made Expo avrà luogo due mesi prima di Expo 2015 e anticiperà i contenuti, le tecnologie e i materiali utilizzati per la realizzazione dell’Esposizione Universale. Con “Building the Expo” il visitatore della fiera avrà la possibilità di conoscere in anteprima il know-how di un evento che porterà a Milano oltre 20 milioni di visitatori. Il legame con Expo è rafforzato anche dalla nuova immagine di Made Expo, che utilizzerà il layout di Palazzo Italia in tutte le comunicazioni promozionali. Per valorizzare al massimo l’Expo 2015 verrà allestita una mostra con progetti degli studi di architettura che hanno firmato i padiglioni nazionali; all’interno di Made Expo ci sarà invece un percorso che metterà in luce le aziende i cui prodotti sono stati utilizzati nella realizzazione di Expo 2015.
Novità sono previste anche al prossimo Salone del mobile di Milano, in programma dall’8 al 13 aprile di quest’anno. All’interno della fiera verrà allestita la mostra MADE_spaces, un format espositivo e interattivo con il quale Made Expo trasmetterà ai visitatori i nuovi trend per quanto riguarda le finiture (superfici, pavimenti, porte, partizioni, serramenti, domotica, decor e colore). Lo spazio, curato dall’architetto Marina Carrara, si presenterà come un appartamento contemporaneo, in cui materiali e soluzioni suggeriranno nuovi stili abitativi.