Nel salotto di casa propria respirando i profumi dei boschi e con un ambiente perfettamente asciutto. Sono i vantaggi delle case in legno, realizzate dall’azienda Opera di Marco Bittuleri con sede in provincia di Ogliastra, nell’est della Sardegna. A rendere uniche le case in legno della ditta Opera è il fatto di essere costruite completamente in loco, dal legno grezzo alla rifinitura chiavi in mano. E tra i riconoscimenti ottenuti dall’azienda c’è anche il premio “Ecoluoghi 2011” promosso dal ministero dell’Ambiente.
Bittuleri, ci descriva il metodo di lavoro della sua azienda nel realizzare le case in legno …
La mia azienda dispone di un team di persone tutte locali che hanno voglia di imparare, costruendo una casa in legno completamente nostra pensata al 100% per le persone che ci andranno a vivere. La casa è spesso l’unico investimento che la maggioranza di noi fa per tutta la vita e richiede quindi una cura che definirei “certosina”. I nostri concorrenti invece sono quasi tutti concessionari. Prendono cioè case pre-assemblate in Polonia e Romania, limitandosi a ultimarle in loco. Noi ci mettiamo del nostro dal primo chiodo alla finitura della casa e il cliente può venire da noi e vedere le fasi costruttive, toccando con mano tutto quello che noi facciamo all’interno del capannone.
Quali materiali utilizzate?
Trasformiamo la materia prima dal legno grezzo all’abitazione rifinita. Utilizziamo esclusivamente materiali nteramente sostenibili e con origini il più possibile naturali.
Che cosa offrite ai vostri clienti?
Noi offriamo un pacchetto completo che include la disponibilità alla progettazione, la costruzione dell’edificio e la consegna chiavi in mano. Curiamo la scelta dei materiali, delle finiture, delle pavimentazioni e dei sanitari. Non siamo semplicemente dei costruttori, ma anche dei venditori di case.
Qual è l’area nella quale lavorate?
Ci stiamo affacciando sul mercato oltre i confini della Sardegna, in particolare nelle altre regioni italiane, ma abbiamo anche intenzione di aprire una sede in Austria.
Com’è in questo momento lo stato di salute del mercato delle case in legno?
La crisi c’è per tutti, e non ne farei quindi un discorso di case in legno o costruite in modo tradizionale. Da un punto di vista estetico una casa in legno non è sostanzialmente diversa da una costruita in modo tradizionale, in quanto gli intonaci realizzati sono gli stessi. La crisi riguarda quindi innanzitutto il fatto che i mutui sono sempre più difficili da ottenere, e quelli agevolati da 150mila euro non sono sufficienti a completare una casa.
C’è qualche progetto di cui va particolarmente fiero?
L’anno scorso Opera ha vinto il premio “Ecoluoghi 2011” promosso dal ministero dell’Ambiente, grazie alla “Casa panoramica”, progettata da due architetti sardi, che noi abbiamo costruito ed esposto per due mesi al Museo Maxxi di Roma nel corso dell’estate 2012.
Che cosa contraddistingue il cliente di una casa in legno?
A contraddistinguerlo è la sensibilità per il comfort abitativo, che rende uniche le case in legno sotto il profilo dei parametri di umidità. La conseguenza è che la casa è sempre asciutta e al suo interno si respirano dei profumi completamente diversi, al punto che sembra quasi di trovarsi all’aria aperta. A fare la differenza è insomma l’impatto diretto di una casa in legno, ma anche i tempi, in quanto in tre mesi riusciamo a consegnare le nostre costruzioni chiavi in mano.
(Pietro Vernizzi)