“L’unico pericolo della crisi è la tragedia che può conseguire al non voler lottare per superarla”. L’attualità del pensiero di Albert Einstein, contenuto nella raccolta di riflessioni “Come io vedo il mondo”, è dimostrata dalla storia di un ex manager scopertosi artigiano. La seconda vita di Antonio Volontieri, sessant’anni, una laurea in Fisica conseguita con il massimo dei voti a Milano, inizia proprio con la fine di una lunga esperienza professionale nelle vesti di dirigente di stabilimento: “La conclusione del rapporto di lavoro ha reso complicata la mia ricollocazione – racconta -. Sebbene il curriculum fosse apprezzato da numerose aziende, la mia figura professionale era ritenuta molto costosa”.
Per questa ragione, incoraggiato dalla moglie, ha dato vita a una nuova attività. “Con la determinazione tipica di chi ha voglia di fare – spiega – ho pensato di realizzare gioielli e accessori completamente in titanio, un metallo costoso e difficile da lavorare che ‘Madre natura’ ci consegna come anallergico e biocompatibile”. Lo scorso anno, in collaborazione con “Fast Assembler”, fonda così “Volontieri Creazioni Titanio in Arte”, un marchio che oggi impiega part-time quattro persone nella progettazione e nella realizzazione di anelli, bracciali, cinture, ciondoli, oltre che quadri su lastra in titanio.
Il nuovo brand, grazie a un brevetto per l’ossidazione anodica, permette di ottenere manufatti con particolari finiture cromatiche artistiche. “La leggerezza e la robustezza di questo metallo consente di sviluppare un design innovativo, con luci e colori ineguagliabili”. Nella sua nuova avventura professionale, l’artigiano ha messo a frutto un significativo bagaglio di competenze maturate nel campo della produzione di accessori metallici. “La conoscenza del fenomeno della galvanizzazione dei metalli, oltre che gli studi compiuti in ambito fisico, ha certamente favorito questa nuova iniziativa”.
La nuova linea gioielli e accessori, dopo il debutto a “L’Artigiano in Fiera”, si appresta adesso a raggiungere il mondo. “Grazie ad Artimondo, lo shop on line della rassegna, disponiamo di una vetrina permanente a livello globale, che permetterà presto agli artigiani di proporre la qualità delle proprie creazioni anche oltre l’Europa. Mi sembra un’ottima opportunità per testare il gradimento verso i nostri manufatti”.
L’apertura ai nuovi mercati coincide con il lancio di una collezione dalle fogge e cromie innovative e di nuovi ambiziosi progetti. “Recentemente – conclude Volontieri – abbiamo sperimentato una tecnologia nel campo dell’occhialeria sottoposta con successo alle prove di laboratorio per la verifica dell’affidabilità e della resistenza alla nebbia salina, all’umidità, alla temperatura e all’esposizione ai raggi UV”.
Insomma, questa piccola realtà dimostra che “la crisi può essere una grande benedizione” perché – come ricorda Einstein – “la creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura”.