Aita, l’Associazione italiana tecnologie additive, comincia a crescere. Lo scorso 31 marzo c’è stata l’assemblea dei soci, che sono diventati già 50 tra produttori e venditori di macchine, software e centri di servizio operanti nel settore delle tecnologie additive e della stampa 3D. Alfredo Mariotti, Segretario generale di Aita, saluta il raggiungimento di questo traguardo associativo ricordando come questo costituisca “la conferma che il settore delle tecnologie additive rappresenta uno dei fattori chiave per la crescita dell’industria manifatturiera meccanica del nostro Paese. Questo grazie al fatto che le macchine basate sui processi additivi consentono di realizzare prodotti sofisticati e customizzati, assumendo così il ruolo di macchine utensili del ‘terzo tipo’, poiché integrano l’azione delle macchine utensili (asportazione e deformazione) e di altre tipologie di beni strumentali. Questo permetterà alle nostre aziende manifatturiere di concepire e produrre beni/servizi ad alta innovazione, vincenti sul mercato domestico e estero, favorendo così il rilancio del settore”.



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