All’interno dell’Assemblea generale di FederlegnoArredo tenutasi stamani a Milano nel palazzo della Triennale, è stata l’occasione per approfondire tutti i progetti in corso della federazione presieduta da Roberto Snaidero relativi all’internazionalizzazione, il vero motore degli ultimi anni di FederlegnoArredo. Il valore dell’export rimane una delle risorse imprescindibili per questo nucleo di imprese e i risultati riportati degli ultimi 10 anni sono incredibili: guardando il trend di serie storiche dell’export si può rilevare come nei dati previsionali del 2015 il fatturato si avvicina molto ai risultati del 2007, ultimo anno di guadagno reale prima della crisi economica che si è abbattuta in Italia e nel mondo. Se nel 2007 il fatturato in miliardi di euro del Macrosistema Legno-Arredo recitava 14,2 e il picco più basso si è avuto nel 2010 con un risultato pari a 11 mld di euro, nell’anno in corso il risultato previsto è 13,8: un dato straordinario appunto, se si pensa all’intera situazione della crisi mondiale. Dati simili anche per quanto riguarda il Macrosistema Arredamento: nel 2007 i dati mostrano un 12,3 mld di euro, mentre nel 2015 si attende un risultato vicino agli 11,6 mld di euro. Questi dati dimostrano ancora una volta quanto paghi tutto il lavoro e i progetti fortemente voluti da FederlegnoArredo nell’ottica dell’eccellenza e dell’innovazione dei propri prodotti: l’internazionalizzazione di qualità, favorita anche dal notevole sostegno del Ministero degli Esteri, è il canale giusto per cavalcare da protagonisti la ripresa economica.



Leggi anche

I NUMERI DEL LAVORO/ Boomers e laureati fanno crescere ancora l'occupazioneLE SFIDE DELL'INDUSTRIA/ Ecco le proposte per aiutare le imprese italiane (PMI comprese)