Apre oggi i battenti alla Fiera di Milano l’edizione numero 30 di BIMU, una tra le più qualificate manifestazioni internazionali dedicate all’industria delle macchine utensili, dei sistemi di produzione, dei robot, e di tutte le tecnologie annesse. Il TG BIMU ci mostra nel primo servizio alcune immagini della preparazione dei 90.000 metri quadri di superficie espositiva, che consentiranno alle oltre mille imprese presenti (provenienti da 33 paesi di tutto il mondo) di farsi conoscere dai tanti visitatori attesi, tra cui molti stranieri. Un dato interessante riguarda il valore dei circa 3.000 macchinari che saranno esposti: 450 milioni di euro.
Sentiamo poi le parole di Massimo Carboniero, Presidente di UCIMU, che ricorda come questa edizione di BIMU coincida con il sessantesimo anniversario della introduzione delle macchine utensili nel nostro Paese, un passaggio cruciale nella rinascita del Dopoguerra, che verrà ricordato con una festa speciale mercoledì 5 ottobre. Carboniero sottolinea come alcuni interventi di politica economica, già approvati o in via di approvazione, con il Piano Nazionale Industria 4.0, non potranno che giovare a questo importante settore della manifattura italiana. Il Presidente di UCIMU spiega poi l’importanza della Biennale della macchina utensile.
Il terzo servizio del Tg BIMU dà voce ad alcuni espositori. Piccole e grandi imprese presentano il frutto della loro ricerca e sperano di far conoscere l’eccellenza della propria progettazione mostrando i più recenti manufatti.
L’ultimo servizio parla di Milano, la città che ospita BIMU. Una città che ha una forte e consolidata attenzione all’industria e si offre con la sua storia e i suoi monumenti quale palcoscenico di quello che ha realizzato nel corso dei secoli l’ingegno umano.