Ha preso il via la ventunesima edizione de “L’Artigiano in Fiera”. Fino all’11 dicembre, dalle 10 alle 22.30, la più grande manifestazione internazionale dell’artigianato, a ingresso gratuito, ha in programma tante novità: dalla ristorazione alle musiche e danze popolari, dalle scuole di cucina ai corsi della creatività. L’inaugurazione alle ore 12, con il Presidente di Ge.Fi. Antonio Intiglietta all’interno dedicato alle imprese artigiane di Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio colpite dai recenti terremoti. La rassegna si conferma, ancora una volta, come la più grande vetrina della genialità delle micro e piccole imprese artigiane, con più di tremila stand espositivi e prodotti provenienti da oltre centro Paesi.



Un viaggio multisensoriale in 310mila metri quadrati di superficie espositiva, che coinvolgerà anche olfatto e gusto grazie agli stand enogastronomici e alle proposte della ristorazione da tutto il mondo: nei 41 ristoranti o nelle 24 “piazze e luoghi del gusto” si possono percepire profumi, odori e sapori di Paesi esotici o dei vicoli dei borghi più caratteristici dell’Italia.Chi ama la buona tavola, per la prima volta, potrà partecipare alle “Scuole di cucina”. I cuochi dei territori terranno, in nove giorni di rassegna, lezioni dimostrative. I visitatori potranno inoltre ammirare la maestria degli artigiani in performance live e assistere agli spettacoli di danze e canti tradizionali. Tra le aree “speciali” della prossima edizione tornano “Moda & Design”, “Abitare la Casa” e il rinnovato “Salone della Creatività.



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