Sono oltre 450 le aziende espositrici che hanno già aderito a 31.BI-MU, la fiera internazionale di riferimento in Italia per il settore della macchina utensile che, in scena a Fieramilano Rho da martedì 9 a sabato 13 ottobre 2018, documenterà la contaminazione tra industria dei sistemi di produzione e mondo ICT.

La superficie espositiva totale ad oggi opzionata risulta tre volte superiore a quella prenotata nel dicembre 2015 per la scorsa edizione della biennale (2016). Anche la superficie media degli stand è di oltre il 10% più ampia rispetto a quella che le aziende avevano prenotato in occasione della precedente edizione della mostra. Del totale delle presenze, sono 175 quelle estere, in rappresentanza di 16 paesi, a conferma della propensione internazionale che da sempre contraddistingue la manifestazione che saprà richiamare l’attenzione degli operatori italiani ed esteri grazie, anche, al rinnovato repertorio tecnologico e alle numerose novità. Non solo macchine utensili, a deformazione e asportazione, automazione, robotica, tecnologie ausiliarie, ma anche digital manufacturing e tecnologie abilitanti: questo è il cuore della nuova BI-MU che presenterà così “The digital era of machine tools”.



“La nuova interpretazione della manifestazione, che rimane in ogni modo fedele alla sua natura di mostra di riferimento per l’intera industria manifatturiera, ha trovato il pieno apprezzamento delle imprese” ha affermato Alfredo Mariotti, direttore di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE (nella foto sotto). “Ad oggi – ha continuato Mariotti – abbiamo infatti un 10% di adesioni da parte di nuove aziende, appartenenti sia ai settori tradizionalmente presenti in fiera sia ai nuovi settori quali quello dell’IOT (FabbricaFutura) e della consulenza (Box Consulting). In questo caso molto significativa è l’adesione, tra gli altri, di PWC PricewaterhouseCoopers che sarà tra i protagonisti di questa nuova area espositiva”. Specchio dei mutamenti e delle trasformazioni che caratterizzano il manifatturiero, 31.BI-MU metterà in mostra il meglio delle soluzioni riconducibili alla fabbrica del futuro e per questo sarà appuntamento imprescindibile per gli utilizzatori che in Italia, per l’intero 2018, potranno fruire degli incentivi di super e iperammortamento legati agli investimenti in tecnologie di produzione.



“D’altra parte, anche grazie al corposo pacchetto di incentivi previsto dal Governo – ha aggiunto Mariotti – secondo le previsioni elaborate dal Centro Studi UCIMU, nel 2018, il consumo italiano di macchine utensili dovrebbe crescere ancora fino a raggiungere il nuovo valore record di 4,7 miliardi, a tutto beneficio di quanti esporranno a BI-MU”. Promossa da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE e organizzata da EFIM-ENTE FIERE ITALIANE MACCHINE, 31.BI-MU proporrà, nei 6 padiglioni opzionati per l’evento, il meglio della produzione internazionale di macchine utensili a asportazione e deformazione, robot, automazione, digital manufacturing, tecnologie ausiliarie, tecnologie abilitanti, additive manufacturing, sistemi di potenza fluida, meccatronica, trattamenti di finitura, utensili, componenti, attrezzature e accessori, metrologia e saldatura, IoT, Big data, analytics, cyber security, cloud computing, realtà aumentata, system integrator, sistemi di visione, software.