Quale miglior testimonial di Cleopatra per una linea di cosmetici? Patrizia Garofalo prepara le creme per la pelle con il latte d’asina del suo allevamento di Villalfonsina, in provincia di Chieti. Quello stesso latte che la regina dell’antico Egitto utilizzava per le sue abluzioni di bellezza quotidiane.
Le sue benefiche proprietà dermatologiche, oggi confermate dalla scienza, sono note da millenni, e sono state utilizzate anche dalla seconda moglie di Nerone, Poppea, e dall’imperatrice Sissi. Patrizia lo ha scoperto quasi per caso, se n’è appassionata e ha deciso di puntarci: «Nel 2012 abbiamo preso nella loro terra natia dieci asini ragusani, una delle 6 razze italiane autoctone – racconta l’allevatrice – e in 6 anni siamo arrivati a 24 capi: ogni anno si riproducono, per fare il latte le asine devono partorire. Abbiamo 13 fattrici adulte e un paio di maschi, di cui uno stallone riproduttore, e diversi puledrini nati tra quest’anno e l’anno scorso».
Le asine fanno poco latte: da 0,8 a 1,5 litri al giorno per circa 6 mesi. Ma i piccoli dell’allevamento di Villalfonsina non hanno di che lamentarsi: «Visto che bisogna separare il puledro dalla madre un po’ di ore prima della mungitura – spiega Patrizia – preferiamo farlo di notte, quando dormono, e fare la mungitura alla mattina: così il puledro resta con la mamma tutto il resto del giorno e beve tutto il latte che vuole. Facciamo una sola mungitura al giorno, altri adottano una prassi più intensiva».
Con il latte di Villalfonsina, fatto con questo estremo rispetto per gli animali, nascono le due linee dei prodotti Olimpia Cosmetics: Gold, con ben il 60% di latte d’asina, che garantisce un efficace effetto idratante e vellutante, e Fresh con il 20% di latte, che assicura freschezza e idratazione. Sono privi di parabeni, sostanze chimiche, conservanti industriali, ma hanno comunque una durata di tre anni. «I nostri prodotti sono sempre freschi – assicura Patrizia – facciamo 50-100 pezzi per tipologia ogni mese, che vengono venduti nel mese o nei due mesi successivi. C’è un ricambio velocissimo, si vendono creme a volte fatte il giorno prima».
Considerata l’alta percentuale di pregiato latte d’asina, le creme di Patrizia non sono affatto care: un vasetto di crema viso Gold costa 35 euro. «Non è vero che la crema acquistata in farmacia sia migliore di una prodotta da un’azienda agricola – sottolinea Patrizia –, spesso si pagano il marchio e la pubblicità, bisognerebbe imparare a leggere l’etichetta con gli ingredienti».
Tra i clienti affezionati dei prodotti Olimpia c’è non solo chi aspira a essere bella come Cleopatra e Poppea, ma anche chi soffre di psoriasi, acne, eczema e dermatiti, perché il latte d’asina contiene elevate quantità di lisozima, un antibiotico naturale che ha la proprietà di alleviare i disturbi di queste malattie cutanee.