“Saremo al 31° BI-MU nell’area FABBRICAFUTURA per presentare jGalileo il nostro ERP di punta per il settore manifatturo e i nostri servizi di consulenza ad hoc per le imprese della macchina utensile”. Sanmarco Informatica, azienda leader nel settore dell’informatica e del mondo IT dedicato al manifatturiero è una delle “nuove imprese” che parteciperanno a 31.BI-MU, la biennale della macchina utensile in scena a fieramilano Rho dal 9 al 13 ottobre 2018. Lo stand del gruppo sarà inserito nell’area FABBRICA FUTURA, dedicata al mondo delle tecnologie per la connettività e la digitalizzazione. In attesa dell’appuntamento di ottobre abbiamo intervistato Giuliano Pogliaghi, responsabile della Business Unit di Sanmarco che si occupa delle aziende che producono macchine utensili.
Anzitutto, ingegner Pogliaghi, ci presenti brevemente Sanmarco Informatica.
Sanmarco Informatica è una software house con trent’anni di esperienza e oltre 400 dipendenti. Forniamo soluzioni ERP estremamente flessibili che accompagnano l’intera attività aziendale. La grande esperienza fatta sul campo a partire dal territorio nel quale siamo nati – l’area vicentina – ci ha permesso di specializzarci nella fornitura di soluzioni particolarmente adatte alle PMI che operano nel settore manifatturiero e in quello metalmeccanico in particolare. Per questo parteciperemo a BI-MU.
Cosa cerca un’azienda che si rivolge a voi?
Un’azienda che si rivolge a noi per la prima volta cerca di capire come possiamo aiutarla nel razionalizzare e gestire i processi aziendali. Se all’inizio della nostra storia di impresa i clienti partivano dalla richiesta di avere un “semplice software gestionale” oggi invece chiedono un partner informatico in grado di assisterli dalla fase di progettazione a quella di gestione del post-vendita. In effetti il mondo, in trent’anni, è cambiato e noi siamo cresciuti con le aziende nostre clienti. I nostri core sono evidentemente lo sviluppo, l’implementazione e la consulenza, attività che svolgiamo completamente all’interno della nostra azienda.
Dei 400 dipendenti, 130 sono dedicati a sviluppo e engineering.
Sì questo significa che il nostro prodotto nasce e cresce dentro le mura di Sanmarco, nulla di questa attività delicatissima è affidato a risorse esterne. L’azienda è fortemente orientata allo sviluppo ed alla integrazione delle nostre soluzioni e questo è un vantaggio evidente sia per il prodotto che offriamo sia per il servizio di assistenza. Conosciamo ogni dettaglio di ciò che forniamo perché lo abbiamo creato. D’altra parte l’attività di R&S impegna ogni anno tra il 17% e il 21% del fatturato aziendale e, per essere certi di intercettare e, se possibile, anticipare i trend dei settori a cui ci rivolgiamo, abbiamo partnership attive continue con Università di Padova, Ca Forscari di Venezia e Politecnico di Milano.
Quale è la forza della vostra offerta?
Sicuramente l’aver creato con Jgalileo, che è il nostro prodotto di punta per BI-MU, un sistema completo dotato di un set ampissimo di tools facilmente rispondente alle esigenze delle nostre aziende. Grazie al lavoro di progettazione e al continuo miglioramento abbiamo uno strumento che, già nella sua versione standard, è in grado di rispondere alla quasi totalità delle esigenze delle imprese metalmeccaniche. Ovviamente, proprio perché ci siamo specializzati sul mondo commessa, tipico di settori come quello delle macchine e delle tecnologie di produzione, possiamo oltre a sfruttare delle “best pratices” presenti, effettuare customizzazioni ad hoc. Partiamo già da una base molto ricca e solida di offerta, semplificando così l’inserimento in azienda del sistema e riducendo i costi che inevitabilmente crescono quando entrano in gioco le personalizzazioni.
Può fare un esempio concreto di come Jgalileo può essere utile alle aziende costruttrici di macchine utensili, dei robot e dell’automazione?
Le aziende delle macchine utensili, si sa, lavorano tantissimo all’estero. Hanno sedi e filiali ovunque nel mondo: Jgalileo gestisce numerose lingue e fiscalità estere. Le stesse aziende consegnano le loro macchine ovunque anche nei paesi più remoti. La manutenzione predittiva e in remoto diventa dunque decisiva se si vuole reggere il passo dell’internazionalizzazione. Con l’integrazione della nostra soluzione all’interno della macchina, il costruttore vende un sistema che permette all’utilizzatore di macchina di verificare da un qualsiasi device: stato di salute della macchina, consumo del materiale, necessità di ricambi, inviando direttamente una richiesta di ordine di materiale, ricambio, intervento tecnico ai fornitori. L’utilizzo del nostro ERP in un’azienda di macchine utensili, che ha una catena del valore decisamente articolata, aiuta poi la raccolta, e la gestione dati così come la schedulazione e regolazione dei tempi di ciascun processo produttivo permettendo l’aggiornamento dei tempi di avanzamento e rilascio delle singole attività.
Come vi presenterete a BI-MU?
Le aziende di macchine utensili e di sistemi di produzione, alcune delle quali sono già nostre clienti, rappresentano una delle eccellenze del made in Italy ed operano sul mercato internazionale lavorando su innovazione e sviluppo continui – oggi ancora di più grazie all’onda di Industria 4.0. La loro missione è la nostra missione: a BI-MU con Jgalileo porteremo un sistema capace di migliorare produttività e performance di queste imprese.