Si è tenuta lunedì 12 dicembre 2022 a Firenze l’ottava tappa del roadshow di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo teso alla valorizzazione delle piccole e medie imprese, che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale capace di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto. In questa quarta edizione i filoni progettuali del PNRR hanno acquisito centralità, tanto che la tappa fiorentina è stata dedicata a Ricerca e formazione e ospitata presso l’auditorium “Cosimo Ridolfi” di Intesa Sanpaolo a Firenze, dove dieci “Imprese Vincenti” della Toscana e dell’Umbria hanno narrato la propria storia, le decisioni strategiche che le hanno condotte a consolidare il proprio sviluppo, le azioni di innovazione varate in questo scenario economico: si tratta di Sitem e Meccanotecnica Umbra – che operano nel settore della meccanica -, Everex, Steve Jones e Vismederi (nel sistema salute), Aquila Energie (nel commercio lubrificanti), Seco (nell’elettronica industriale), Tecnoseal Foundry (nella nautica), Cieffe Filati e Miniconf (nel settore moda e abbigliamento).
Dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova e Venezia Mestre, il tour di “Imprese Vincenti” prosegue con ulteriori 6 tappe in tutta Italia: prossimo appuntamento il 18 gennaio a Bologna con tema Innovazione. Sono anche previsti due focus tematici: uno dedicato all’agribusiness, un’industria fondamentale che rappresenta circa il 17% del nostro PIL; l’altro alle imprese sociali e al terzo settore, che esprimono una componente essenziale dell’economia del Paese. Particolare attenzione è dedicata anche al turismo, un comparto che dopo aver sofferto gli effetti della pandemia si sta rivelando determinante per la ripresa italiana. Verrà infine organizzato un evento conclusivo di rilievo nazionale, rivolto a tutte le 140 “Imprese Vincenti” di Intesa Sanpaolo.
IMPRESE VINCENTI 2022 DI INTESA SANPAOLO: CRITERI DI SELEZIONE E PARTNER
La quarta edizione di “Imprese Vincenti” di Intesa Sanpaolo ha raccolto le candidature di 4mila PMI, che complessivamente contano 150mila dipendenti e registrano circa 35 miliardi di fatturato. Tra queste ne sono state scelte 140 che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione secondo le direttrici indicate dagli obiettivi del PNRR. Si tratta dunque di piccole e medie imprese che hanno avviato progetti o raggiunto risultati in termini di Digitalizzazione e Competitività; Sostenibilità e Transizione ecologica; Innovazione, Ricerca e Istruzione; Welfare e Salute.
Tali “Imprese Vincenti”, malgrado le loro dimensioni contenute, presentano una forte vocazione all’export, con un fatturato estero che in media rappresenta il 70% del totale. A loro verranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, Filiera, Formazione) e nei pilastri dello sviluppo, ovvero internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e finanza straordinaria.
Un punto di forza del programma “Imprese Vincenti” di Intesa Sanpaolo – che dal suo avvio nel 2019 ha raccolto 14mila candidature e valorizzato circa 500 eccellenze, di cui circa 60 accompagnate nel percorso ELITE del Gruppo Euronext – risiede nella capacità di creare un ecosistema di attori di prim’ordine che sostengono le PMI nel loro processo di crescita. Insieme ai partner storici – Bain & Company, ELITE e Gambero Rosso, che metteranno a disposizione le loro competenze di advisory – si confermano Cerved, partner tecnico che collaborerà nell’analisi dei dati per la selezione delle Imprese Vincenti, e Microsoft Italia, che accompagnerà le PMI con formazione e servizi di supporto tecnologico per accelerare i percorsi di trasformazione digitale. Oltre alla partnership di Coldiretti, confermati anche Nativa, Regenerative Design Company, che supporta le aziende in una radicale evoluzione verso modelli rigenerativi, e Circularity, società specializzata nello sviluppo di modelli di sostenibilità e di economia circolare, che affianca Intesa Sanpaolo nel supportare le PMI a sviluppare modelli di business con finalità ESG.
IMPRESE VINCENTI 2022 INTESA SANPAOLO: L’ANALISI DELLA TAPPA UMBRO-TOSCANA
Tito Nocentini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo, a margine della tappa di “Imprese Vincenti” ha asserito: “Per il quarto anno consecutivo, attraverso ‘Imprese Vincenti’, diamo voce all’eccellenza degli imprenditori del nostro Paese che si sono distinti per aver mantenuto il loro livello di competitività anche in contesti di difficoltà, investendo in progetti innovativi per rendere più efficienti i processi e migliorare la qualità dei prodotti, anche in ottica di riduzione del proprio impatto ambientale. Lo sviluppo e la competitività di un’azienda passano anche attraverso la valorizzazione e l’investimento sul capitale umano in termini di formazione e nuove risorse, di know-how e competenza specialistica, particolarmente decisive per la transizione digitale e sostenibile delle imprese. Siamo convinti che il tema della sostenibilità sia un elemento fortemente trasformativo per il sistema imprenditoriale”.
Intanto, in base all’analisi del contesto economico effettuata dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, illustrata a margine dell’ottava tappa di “Imprese Vincenti”, Toscana e Umbria mostrano una buona capacità di introdurre innovazioni tecnologiche: nel triennio 2018-2020 la quota di imprese con almeno 10 addetti che ha introdotto innovazioni tecnologiche è stata pari al 38,9% in Toscana e al 48,5% in Umbria, con una crescita significativa rispetto al 2014. Inoltre, la Toscana risulta ben posizionata per intensità brevettuale con 83,6 brevetti registrati allo European Patent Office per milione di abitanti, nettamente superiore della media italiana che si attesta a 74,6. Ci sono però margini di miglioramento per posizionarsi in linea con le realtà più virtuose: la propensione a investire in R&S è pari all’1% del PIL in Umbria, mentre in Toscana è di poco superiore alla media nazionale con un peso dell’1,6%.
Anche dal punto di vista degli addetti impiegati in R&S si rilevano spazi di crescita: in Umbria si contano 5 addetti ogni mille abitanti, mentre in Toscana si sale a 7. Toscana e Umbria contano 934 startup innovative (693 in Toscana e 241 in Umbria) e rappresentano il 6,4% del totale nazionale, con un’incidenza sulle nuove società di capitali della regione pari a circa il 3% per la Toscana e al 4,9% per l’Umbria. A livello provinciale si rileva la presenza di Firenze nelle prime 20 province per numero di start-up (247) e spiccano i risultati di Terni e Pisa, che si collocano rispettivamente come terza e settima provincia per intensità di start-up con un peso in rapporto alle nuove società di capitali del 5,91% per la provincia umbra e del 5,47% per la provincia toscana. Un territorio davvero di “Imprese Vincenti”, come ricorda l’iniziativa di Intesa Sanpaolo.
LE DIECI IMPRESE VINCENTI 2022 DI INTESA SANPAOLO DELLA TOSCANA E DELL’UMBRIA
Di seguito, spazio all’elenco delle 1o “Imprese Vincenti” di Intesa Sanpaolo della Toscana e dell’Umbria.
Abbigliamento bambini e ragazzi:
– Miniconf Spa – Sede: Ortignano Raggiolo (AR). Miniconf è specializzata dalla sua nascita nell’abbigliamento bambino, e i propri marchi offrono al cliente un total look (escluso scarpe) e coprono tutte le occasioni d’uso dal quotidiano alla cerimonia. La proposta dinamica e trasversale di Miniconf è rappresentata dai marchi di proprietà Sarabanda, Minibanda, iDO e Dodipetto. Negli due anni Miniconf, progetta, produce e distribuisce i brand in licenza Ducati e Superga (abbigliamento).
Elettronica industriale:
– Seco Spa – Sede: Arezzo. SECO sviluppa e realizza soluzioni tecnologiche all’avanguardia, dai computer miniaturizzati a sistemi complessi che integrano componenti hardware e software. SECO offre inoltre CLEA, una piattaforma software di IoT/AI analytics, end-to-end e sviluppata internamente, che restituisce agli utilizzatori informazioni ad alto valore aggiunto elaborando i dati generati dai dispositivi on-field. SECO si compone di oltre 900 persone nel mondo e opera attraverso 5 impianti produttivi,10 centri di R&S ed uffici commerciali in 9 Paesi, servendo oltre 300 clienti blue-chip leader nei rispettivi settori.
Meccanica:
– Sitem Spa – Sede: Trevi (PG). Il Gruppo Sitem è tra i principali player mondiali nella tranciatura di lamierini magnetici per motori e generatori elettrici destinati a diversi segmenti di mercato dal settore automotive (motori di trazione per automobili ibride ed elettriche) al settore e-mobility (motori per biciclette elettriche) al settore industrial (motori per carrelli elevatori, per argani, per pompe ad immersione) al settore dell’elettrodomestico. Oltre a produrre componenti meccanici per motori elettrici Sitem produce getti pressofusi in lega di alluminio e lamierini per trasformatori.
– Meccanotecnica Umbra Spa – Sede: Campello sul Clitunno (PG). Meccanotecnica Umbra, di seguito chiamata MTU, è oggi un Gruppo multinazionale, la cui controllante ha sede in Campello sul Clitunno (PG) ed è una azienda leader mondiale nella progettazione e produzione di tenute meccaniche rotanti, particolari tipi di guarnizioni per pompe idrauliche che trovano applicazione nel settore automotive, in quello degli elettrodomestici e in svariati campi del settore industriale, comprese le applicazioni ad alte prestazioni di impianti chimici, petroliferi, alimentari e di utilizzo energie rinnovabili.
Moda:
– Cieffe Filati Srl – Sede: Quarrata (PT). Produzione e commercio di filati e consumabili per il ricamo e cucito industriale in ambito di abbigliamento e pelletteria per alta moda e non.
Nautica:
– Tecnoseal Foundry Srl – Sede: Grosseto. Produzione e vendita di anodi sacrificali in lega di zinco alluminio e magnesio destinai al settore nautico, navale ed industriale, realizzazione di progetti custom per la protezione catodica di imbarcazioni compresi sistemi antifouling e di monitoraggio dei potenziali di protezione unica azienda al mondo a produrre prodotti in lega di magnesio az63ha per la protezione catodica in pressofusione.
Commercio lubrificanti:
– Aquila Energie Spa – Sede: Firenze. Aquila Energie si occupa di commercio, all’ingrosso ed al dettaglio, di carburanti, lubrificanti, idrocarburi e prodotti petroliferi, petrolchimici e chimici e di ogni prodotto complementare o affine. La società ha per oggetto sociale lo svolgimento delle seguenti attività: – la progettazione, la costruzione, la ristrutturazione, la manutenzione, sia per conto proprio che di terzi, di impianti e/o stazioni di servizio per la distribuzione ed il commercio di carburanti, idrocarburi e prodotti petroliferi.
Sistema salute:
– Everex Srl – Sede: Sesto Fiorentino (FI). Everex è nata come azienda di engineering, ma oggi è una realtà ingegneristico produttiva eccellenza del made in Italy con un processo aziendale attento all’innovazione di prodotto, processo, al personale che per la proprietà è parte del capitale sociale.
– Steve Jones Srl – Sede: Sesto Fiorentino (FI). SJ sviluppa e commercializza latti per l’infanzia, integratori alimentari e dispositivi medici in ambito pediatrico a marchio “Buona” e mangimi complementari per animali domestici a marchio “Buona Pet” in Italia e all’estero.
– Vismederi Srl – Sede: Siena. Società di ricerca e servizi in ambito biotecnologico. Esecuzione di test avanzati di laboratorio per la valutazione dell’efficacia della risposta anticorpale dei canditati vaccini delle varie case farmaceutiche.