Che la Francia si stia preparando al peggiore dei futuri possibili – in particolare concentrando l’attenzione sullo scoppio di una possibile guerra contro la Russia – è un fatto ormai ampiamente assodato, ma a rincarare ulteriormente la dose (e forse la preoccupazione nella popolazione) ci ha pensato il recente annuncio dell’arrivo imminente di un vero e proprio ‘manuale di sopravvivenza‘ redatto dal Secrétariat général de la défense et de la sécurité nationale – grosso modo il nostro Ministero della Difesa – e che dovrebbe contenere tutte le indicazioni per la popolazione nel caso in cui la Francia finisca al centro di una possibile crisi nazionale di grande portata.
Nel manuale di sopravvivenza saranno incluse una serie di indicazioni utili da seguire in caso di epidemie, catastrofi, crisi di vario tipo e – quasi naturalmente – anche guerre, ma è stato lo stesso segretariato alla difesa francese che ci ha tenuto a mettere in chiaro (parlando con il quotidiano Le Figaro) che il tema della guerra non ambisce ad essere centrale nel manuale, precisando che si tratta del naturale proseguo della dottrina della deterrenza che costringe ad essere preparati ad ogni possibile sfida.
Cos’è e cosa contiene il manuale di sopravvivenza che sarà distribuito in Francia: come affrontare e superare le crisi
Nel dettaglio, stando alle indiscrezioni che arrivano dalla Francia il manuale – che sarà distribuito, ovviamente in modo gratuito, alla popolazione solamente a partire da questa estate – dovrebbe consistere in una ventina di pagine di indicazioni utili ad affrontare vari tipi di crisi: la prima parte conterrà le informazioni prettamente pratiche con la creazione di un kit di sopravvivenza e consigli su dove andare e cosa fare praticamente in caso di crisi.
La seconda parte del manuale di sopravvivenza – invece – sarà interamente dedicata alle informazioni di tipo tecnico, includendo una serie di numeri di telefono utili, le frequenze radio governative e qualche piccolo consiglio (come quello di chiudere le porte in caso di contaminazione nucleare o di rispettare le indicazioni dell’esercito in caso di legge marziale); mentre l’ultima sarà – se vogliamo – più civile, con tutte le indicazioni su come arruolarsi e prestare soccorso ed aiuto agli apparati d’emergenza ufficiali.