«Siamo ancora qui in agosto per assistere all’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio: non siamo qui per tagliare un nastro e non è neppure facile abbandonarsi alle celebrazioni. Il dolore della tragedia è tanta, il nostro commosso pensiero è rivolto alle 43 vittime e ai familiari che mantengono il ricorso dei loro cari e la memoria collettiva di quella tragedia» così il Premier Conte nel suo discorso all’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio, «Il ponte ci ridà forza e leggerezza assieme: ponte frutto dell’energia creativa dell’Italia e della forza lavoro, del genio italiano per perseguire l’interesse comune». Tutti hanno rispettato le regole con modello operativo però molto efficace, sottolinea ancora il Presidente del Consiglio poco prima della benedizione del nuovo Ponte e il taglio del nastro del “nuovo Morandi”: «Non esiste qualcosa che estingua la perdita di una vita, specie quanto avviene per l’incuria e il mancato rispetto delle norme pubbliche: per questo abbiamo portato contestazione e revoca di chi ha in mano le convenzioni e concessioni delle autostrade». Chiosa finale sul piano di rilancio a livello europeo che potrà portare «nuovi impulsi riformatori e innovativi che da Genova non potranno che prendere spunto; si ricrea con questo ponte una nuova unità che possa generare nuovo impulso per riavvicinare i cittadini alle istituzioni e allo Stato».



Il sindaco di Genova Marco Bucci ha invece rivolto il suo pensiero ai familiari delle vittime, ai cittadini genovesi e agli operai che hanno costruito la nuova infrastruttura in tempo record: «Siamo contenti. E’ un bel momento per Genova. La prima cosa che mi viene in mente è un pensiero alle 43 vittime, soprattutto alle famiglie. Sono quelle che soffrono di più. Il messaggio della nostra amministrazione è che queste cose non devono succedere più. A loro saremo sempre vicini e Genova non dimenticherà questa tragedia». Il Governatore Giovanni Toti ha poi notato «Forse è simbolico che la mattina di 2 anni fa piovesse a dirotto e che pochi istanti fa ci fosse sulle nostre teste un bellissimo arcobaleno, spero che lo sia». (agg. di Niccolò Magnani)



L’ARRIVO DI MATTARELLA E CONTE

E’ di fatto iniziata la cerimonia di inaugurazione del ponte di Genova San Giorgio, l’ex Morandi. Pochi minuti fa sono passati sul viadotto sul Polcevera il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nonché il premier Giuseppe Conte, e fra gli altri, anche il ministro degli esteri Di Maio. Prima del passaggio sul ponte il capo dello stato si è fermato in Prefettura dove ha incontrato in maniera privata il comitato dei famigliari delle vittime del crollo del ponte Morandi. I famigliari erano stati invitati a partecipare alla cerimonia di inaugurazione ma si erano rifiutati, in quanto consideravano l’evento di inaugurazione quasi come una festa, nonostante i 43 morti avvenuti due anni fa, il 14 agosto del 2018. Il comitato ha comunque accettato che venissero letti i nomi delle vittime, e all’arrivo del capo dello stato questi è stato accolto da un applauso. Nel frattempo, come previsto, è arrivata la pioggia a Genova, così come quel maledetto pre-ferragosto di due anni. Gli ospiti, fra cui anche il presidente della Camera, Roberto Fico, sono stati posizionati sotto un tendone. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



INAUGURAZIONE PONTE GENOVA SAN GIORGIO DIRETTA STREAMING VIDEO, PIANO “SOBRIO, FORTE”

Inizia davvero l’ultimo conto alla rovescia in vista dell’inaugurazione del nuovo ponte di Genova, che prenderà il via in diretta video, tempo permettendo, attorno alle 18:30. Il nuovo viadotto sul Polcevera, già ribattezzato San Giorgio, è stato disegnato dall’archistar genovese Renzo Pianto, che stamane, intervistato dal quotidiano La Stampa ha spiegato: “Un ponte sobrio, forte, fatto di acciaio, ma forgiato nel vento per questo mi viene in mente la poesia di Giorgio Caproni, Genova“. L’architetto e senatore a vita si riferisce al poeta livornese che si trasferì nel capoluogo della Liguria quando aveva dieci anni (era il 1922), e che nelle sue opere considerò sempre Genova come la sua vera città. “È anche un ponte che gioca con la luce – ha spiegato sempre Piano durante l’intervista alla stampa – Nelle ultime sere mi sono fermato a guardare l’effetto sulla chiglia della nave, sui piloni che vengono accarezzati dalla luce. Per questo lancio un messaggio accorato: amiamolo, fatelo vostro”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INAUGURAZIONE PONTE GENOVA SAN GIORGIO: LE PAROLE DI BUCCI

Sale altissima l’attesa per l’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio, il viadotto sul Polcevera che va a sostituire il tristemente noto Morandi. Nella sala stampa allestita al Porto antico, è intervenuto il sindaco Marco Bucci, che ha spiegato: «Tutta la città si aspetta il nuovo ponte così come chi viene qui per turismo e per lavoro – dichiarazioni riprese da IlSecoloXIX – vogliamo lanciare un messaggio di fiducia, competenza e speranza. Vogliamo per Genova un porto, infrastrutture e digitale al di sopra della media europea». E ancora: «Il ponte è per tutti quelli che hanno sofferto, in primis i parenti delle vittime e chi ha sofferto economicamente». Bucci ha poi garantito che «Il ponte aprirà mercoledì tra le sei e le sette di mattina e il concessionario ci ha detto che c’è già una serie di richieste per essere i primi a passare. L’understatement è una caratteristica genovese prima che britannica». Così invece a SkyTg24: «Modello Genova? La novità è il dialogo tra le amministrazioni, tutti con lo stesso obiettivo e tutti insieme a lavorare con le maniche tirate su. Non abbiamo operato in condizioni di eccezionalità, abbiamo fatto più controlli del normale, soprattutto antimafia e anti-corruzione. Abbiamo fatto le cose come dovevano essere fatte, prendendoci le nostre responsabilità». E ancora, sempre sul modello: «Deve essere seguito, tutti devono farlo proprio: il modello Genova non consente di fare quello che si vuole, abbiamo fatto le cose come dovrebbero essere fatte, seguendo il codice appalti europeo. È un modello replicabile, bisogna solo tirarsi su le maniche». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INAUGURAZIONE PONTE DI GENOVA SAN GIORGIO: LA COLONNA SONORA, DE ANDRÈ IN CHIAVE 2.0

La colonna sonora dell’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio, non poteva che essere affidata a Fabrizio De Andrè. Per l’occasione è stata creata una nuova versione della storica “Creuza de ma”, su iniziativa di Dori Ghezzi e interpretata da numerosi artisti come Mina, Zucchero, Gianna Nannini, Diodato, Ivano Fossati, Ornella Vanoni, Giuliano Sangiorgi e molto ma molto altri ancora. “La possibilità di realizzare una nuova versione di Crêuza de mä per l’inaugurazione del Ponte – ha commentato Ghezzi, come riporta l’edizione online dell’Ansa – mi ha coinvolta in modo particolare e insieme a me ha appassionato la maggior parte dei più bravi cantanti italiani, purtroppo non è stato possibile far partecipare tutti. Voglio ringraziarli tutti per la passione messa in questo lavoro e anche per l’amore dimostrato nei confronti di Fabrizio”. Il sindaco di Genova, Marco Bucci, commissario straordinario per l’emergenza, ha rivolto un ringraziamento particolare a tutti gli artisti che hanno preso parte a questo progetto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INAUGURAZIONE PONTE GENOVA SAN GIORGIO: PARLA LA DE MICHELI

Tanti gli interventi di oggi dal mondo politico in vista dell’inaugurazione del nuovo viadotto sul Polcevera, il Ponte di Genova San Giorgio, ex Morandi. Ad Agorà su Rai 3 ha parlato la ministra De Micheli, che ha spiegato: “Un ricordo affettuoso nei confronti delle vittime e un monito ai principi e ai valori che devono ispirare la nostra azione di governo: proteggere le persone che si muovono. Con questa giornata – ha aggiunto – noi ricordiamo che a causa di una serie di inefficienze sono morte 43 persone, e noi stiamo facendo tutti i controlli necessari anche a fronte di disagi che qualcuno ritiene eccessivi perchè anche una sola vita umana vale tutti questi interventi”. Obiettivo, “Recuperare tante e tante risorse per mettere a punto la rete autostradale. Queste risorse – ha specificato – le metterà il concessionario Autostrade per l’Italia e abbiamo sistemato progressivamente, dal decreto Genova in poi, tutta un serie di misure che consentono allo stato di controllare e impedire che non ci siano arricchimenti che non sono derivate da una efficiente e buona gestione delle autostrade”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INAUGURAZIONE PONTE GENOVA SAN GIORGIO: IL COMMENTO DI TONINELLI

Danilo Toninelli ha parlato così in vista dell’inaugurazione del nuovo ponte San Giorgio di Genova, l’ex Morandi, prevista per questa sera: “Oggi è una giornata difficile – le parole dell’esponente del Movimento 5 Stelle questa mattina alla trasmissione di Rai 3, Agorà – io vivo le stesse sensazioni che vivono tutti i parenti delle vittime e i genovesi. Il dramma del crollo del ponte Morandi io l’ho interiorizzato”. Toninelli, che all’epoca dei fatti era il ministro delle infrastrutture, ha aggiunto e concluso: “Andiamo all’inaugurazione a testa alta ma senza applaudire senza festeggiare, perché le 43 vittime sono una ferita che non si ricucirà mai”. E per la speciale giornata di oggi, il ministero dello sviluppo economico ha emesso un francobollo dedicato proprio all’inaugurazione del nuovo ponte di Genova. Avrà una tiratura di quattrocentomila esemplari e sarà decisamente speciale in quanto il bozzetto è stato curato dall’architetto Renzo Piano, lo stesso che ha disegnato il nuovo viadotto sul Polcevera. Sul francobollo troveremo ovviamente il viadotto, e a sinistra un particolare del progetto di Piano, mentre a destra ci sarà il tricolore, con la scritta “Il nuovo ponte di Genova”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INAUGURAZIONE PONTE DI GENOVA SAN GIORGIO: IL COMMENTO DI TOTI

Manca davvero poco all’inaugurazione del nuovo Ponte Morandi di Genova. A meno di due anni dal terribile crollo che causò 43 morti, le massime autorità italiane, a cominciare dal presidente della repubblica, Sergio Mattarella, arrivando fino al premier Conte, presenzieranno nel capoluogo ligure per rendere omaggio alle vittime, e nel contempo, all’ottimo lavoro svolto in questi poco meno di 24 mesi. “Non vuole essere una festa – ha specificato nella giornata di ieri il governatore della Liguria, Toti, parole riportate da Primocanale.it in data 2 agosto – non c’è nulla da festeggiare, c’è da celebrare il lavoro, il talento, l’impegno. Questo sì. E una pagina che onestamente merita di essere celebrata senza con questo banalizzare il dolore che ha portato”. Il presidente ligure ha poi aggiunto: “Tante tragedie portano dolore, l’abbattimento delle Torri Gemelle da parte dei terroristi ha causato migliaia di morti che l’Italia ha pianto ma non per questo rinunciando a celebrare la ricostruzione del nuovo World Trade Center come simbolo di rinascita. Ogni tragedia porta con sé una rinascita”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

INAUGURAZIONE PONTE DI GENOVA SAN GIORGIO, DIRETTA STREAMING VIDEO: APRE L’EX-MORANDI

È tutto pronto per l’inaugurazione del Ponte di Genova: oggi, lunedì 3 agosto 2020, verrà presentato il nuovo ponte che sostituirà il Morandi, crollato esattamente due anni fa, portandosi dietro 43 vittime. Presente il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per tagliare il nastro sul Genova San Giorgio, anche se è più di un’ipotesi un’inaugurazione sotto la pioggia: la Protezione Civile ha diramato un’allerta meteo gialla per temporali. Nonostante ciò, non è assolutamente a rischio lo svolgimento della cerimonia, anche perché – evidenzia Il Secolo XIX – modificare l’agenda del capo dello Stato non è affare semplice.

Nonostante l’importante valore insito nell’inaugurazione del Ponte di Genova, non mancano le polemiche. Come già annunciato negli ultimi mesi, le famiglie delle vittime del Morandi non prenderanno parte all’inaugurazione. Solidali con i familiari dei 43 morti nella tragedia di due anni fa anche i Vigili del Fuoco ed i comitati dei cittadini di Genova. Nelle scorse ore 75 vigili liguri hanno firmato e inviato una lettera al Comitato parenti delle vittime del Ponte Morandi, confermando l’intenzione di non prendere parte alle celebrazioni.

INAUGURAZIONE PONTE DI GENOVA: IL PROGRAMMA

Oltre al già citato presidente della Repubblica – il primo a passare sul Genova San Giorgio – all’inaugurazione del Ponte di Genova saranno presenti le altre autorità della Regione Liguria e del Comune di Genova. Come evidenzia Il Secolo XIX, prima e dopo la cerimonia risuoneranno le note di “Creuza de ma” di Fabrizio De Andrè nella versione suonata da 18 artisti italiani. Alle ore 18.00 è previsto il via alla celebrazione con l’inno nazionale, cui seguirà la lettura dei nomi dei 43 morti del crollo del ponte Morandi.

Successivamente ci sarà un minuto di silenzio, mentre il primo a prendere la parola sarà Marco Bucci, sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione. Subito dopo sono in scaletta gli interventi del presidente Giovanni Toti, dell’architetto e ideatore del progetto Renzo Piano e del premier Giuseppe Conte. Infine, l’atteso taglio del nastro con la benedizione del viadotto, seguito dal passaggio delle Frecce tricolori.

INAUGURAZIONE PONTE DI GENOVA: DIRETTA VIDEO STREAMING E TV

L’inaugurazione del Ponte di Genova sarà visibile sui canali social della Regione Liguria e del Comune di Genova (Facebook, Twitter e Instagram). La diretta tv per il momento non è stata annunciata, ma sarà senz’altro possibile seguire l’evento sui canali all news come Tg Com 24, Sky Tg 24 e Rai News 24. Senza dimenticare la diretta streaming sui rispettivi siti internet.