Un incendio di vaste dimensioni si è verificato questa mattina in quel di Milano. Così come si legge sul sito dell’agenzia di stampa Ansa, le fiamme sono divampate in un edificio che ospita un centro massaggi in centro a Milano, precisamente fra viale Tunisia e via Lazzaretto. L’incendio ha causato un’alta colonna di fumo nero che è risultata essere visibile da molta distanza, e che ha ovviamente attirato l’attenzione di moltissime persone, soprattutto residenti. Una volta lanciato l’allarme sul luogo si sono recati i vigili del fuoco, intervenuti con diversi mezzi di soccorso, che hanno domato le fiamme, spegnendo l’incendio.
Al momento non sono stati fortunatamente registrati dei feriti, nessuna persona è rimasta coinvolta visto che con grande probabilità, al momento dello scoppio dell’incendio, il centro massaggi era vuoto. In ogni caso l’attività è andata completamente distrutta, di conseguenza ci vorranno giorni per ricostruire il locale e tornare a lavorare. Si tratta del secondo incendio importante in quel di Milano nel giro di 48 ore. Mercoledì era accaduto un episodio simile ma più drammatico, in quanto aveva causato la morte di un uomo. L’episodio, in questo secondo caso, era avvenuto in via Taormina nella serata del 7 giugno e una persona era deceduto dopo che le fiamme avevano avvolto l’edificio al civico numero 9, precisamente il terzo piano.
INCENDIO MILANO, UN UOMO MORTO IERI SERA DOPO ROGO
Erano circa le 19:45 quando l’incendio è scoppiato in un edificio situato in zona viale Zara, non troppo distante da piazza Istria. Una volta lanciato l’allarme sul posto si sono recati gli uomini dei vigili del fuoco, che sono giunte con ben sette squadre. Sono state allertate anche la polizia e la polizia locale, oltre ovviamente al persona sanitario e agli uomini del 118.
Quando i pompieri sono riusciti ad entrare nell’appartamento da cui erano divampate le fiamme, è stato purtroppo rinvenuto il cadavere di un uomo, molto probabilmente ucciso dopo aver esalato i fumi tossici provocati dal rogo. Una volta messa al sicuro la salma, i vigili del fuoco hanno spento le fiamme, dichiarando poi inagibili due appartamenti: sia quello interessato direttamente dalle fiamme e in via precauzionale anche quello di fronte.