Un incendio è divampato oggi, intorno alle 13, in un deposito di rifiuti a Palmi, nell’ex stabilimento Radi. Dopo essere esploso, il rogo ha provocato un’altissima colonna di fumo nero, visibile anche a grande distanza. Come spiega l’Ansa, la nube si è diretta verso Taurianova, tanto che il sindaco Roy Biasi ha invitato i cittadini a non uscire, preannunciando un’ordinanza. Il primo cittadino, utilizzando i propri canali social, ha scritto: “È importante evitare di stazionare all’aperto fino a nuovo avviso per garantire la vostra sicurezza e quella delle vostre famiglie. Vi terremo aggiornati con ulteriori informazioni”.
La nube prodotta dall’incendio non si è diretta verso Palmi a causa del vento che va nella direzione opposta. Sul posto sono presto intervenuti i vigili del fuoco delle compagnia di Bagnara e Villa San Giovanni: presente anche l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine, per monitorare in tempo reale la situazione. Giuseppe Ranuccio, sindaco di Palmi, ha parlato di una nube molto probabilmente tossica che è stata provocata dalla combustione di una grande quantità di rifiuti anche se non sono chiare le cause che hanno portato allo scoppio dell’incendio.
Incendio a Palmi: sul luogo anche un canadair
L’incendio esploso a Palmi, in un deposito rifiuti, ha visto andare a fuoco una grande quantità di spazzatura presente nel sito: questo ha provocato un’enorme colonna di fumo nero che si è spostata verso Taurianova. Sul posto, come spiegato dall’Ansa, è intervenuto anche l’elicottero Drago VF54 del Reparto Volo di Lamezia Terme, insieme a un canadair, per cercare di spegnere quanto prima le fiamme e limitare l’inquinamento dell’aria.
Il rogo ha interessato anche le campagne circostanti alla struttura, con le fiamme che si sono diramate in poco tempo anche a causa delle elevate temperature. La Prefettura di Reggio Calabria, come sottolineato ancora dall’agenzia di stampa, avrebbe contattato i sindaci della zona interessata per spingere affinché emettessero delle ordinanze urgenti, invitando la popolazione ad evitare di uscire di casa a causa della nube molto probabilmente tossica.