Paura presso la basilica di Sant’Andrea di Vercelli, dove, questa notte, si è verificato un incendio che ha portato all’evacuazione di dodici suore, dodici consorelle della Fraternità della Trasfigurazione. Come riferito da numerosi organi di informazione online, a cominciare da SkyTg24.it, l’episodio si è verificato poco prima delle dieci di ieri sera, precisamente le 21:50, quando le suore si trovavano nei locali al primo piano a fianco dell’edificio religioso per cenare.



Ad un certo punto hanno iniziato ad avvertire un fortissimo odore di fumo e hanno iniziato a far fatica a respirare: «Non si respirava più, è stato tutto improvviso: mi hanno avvertito subito e sono corsa in chiesa – le parole di Alfonsina Zanatta, una delle religiose, rilasciate a TgVercelli – quando ho capito che stava succedendo qualcosa di grave una di noi ha avvertito i vigili del fuoco. Per fortuna lo ha fatto subito, prima che fosse troppo tardi».



INCENDIO PRESSO LA BASILICA DI SAN’TANDREA: “MA IL CROCIFISSO E’ SALVO”

Subito è scattato l’allarme con i vigili del fuoco che si sono recati sul luogo segnalato pochi minuti dopo la chiamata al 118, così come l’ambulanza e i soccorsi. Il fuoco stava divampando dal pianterreno, precisamente dalla sacrestia, e non è da escludere che le fiamme siano partite da un candelabro rimasto acceso.

Le dodici consorelle sono state fatte uscire dall’edificio con un cestello, e oltre a loro vi era anche un ospite. Fortunatamente nessuna è rimasta ferita, a parte qualche lieve intossicazione, ma la paura è stata tanta. «Per fortuna le consorelle stanno bene, è questo l’importante», le parole dell’arcivescovo Marco Arnolfo, che si è recato sul posto dove vi erano già in sindaco del paese, Andrea Corsaro e il rettore della basilica, don Mario Allolio. Salvi anche gli oggetti secolari presenti nell’edificio sacro «il prezioso crocifisso del Trecento – ha rassicurato don Mario – si trovava dal lato opposto rispetto a dove c’erano i paramenti».