Nuovi aggiornamenti sull’incendio registrato all’ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXIII nelle prime ore di oggi. Il bilancio è di una paziente morta e di otto intossicati, con il personale sanitario che ha attivato subito il piano di evacuazione dei pazienti ricoverati mentre i corridoi iniziavano a riempirsi di fumo. Le fiamme sono partite dall’ultima stanza del piano, dove era ricoverata la 20enne morta carbonizzata. Antonio Dusi, vicecomandante dei vigili del fuoco di Bergamo, ha spiegato ai microfoni del Tg3: «Le cause sono ancora in corso di accertamento, stiamo ancora ultimando le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza dell’area, anche se l’incendio è sotto controllo». Sul rogo sono in corso le indagini della polizia e dei carabinieri della compagnia di Bergamo, con gli inquirenti che sono potuti entrare nella stanza solo dopo alcune ore a causa del fumo acre. Non si esclude alcuna pista, possibile che l’incendio sia stato innescato da una sigaretta. Nessun danno strutturale all’edificio, distrutta la camera da cui è partito il rogo. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
INCENDIO OSPEDALE BERGAMO, MORTA PAZIENTE 20ENNE
Incendio all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: questa mattina, martedì 13 agosto 2019, un rogo si è sviluppato al terzo piano della torre 7 nel reparto di Psichiatria, morta carbonizzata una giovane paziente di appena 20 anni. Il bilancio consta anche di otto intossicati, immediatamente soccorsi dallo staff sanitario: niente da fare per la giovane vittima, che era contenuta a letto come spiega l’Eco di Bergamo. Sul posto sono giunte tre squadre di Vigili del fuoco – due da Bergamo e una da Dalmine – ed è stata avviata un’indagine interna per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia ed accertare eventuali responsabilità: non è ancora chiara l’origine delle fiamme che hanno invaso tutto il terzo piano dell’istituto. Tutta la torre è stata evacuata ed in questi minuti si sta provvedendo a trasferirei pazienti del reparto di Psichiatria negli ospedali di Treviglio, Leno e Alzano Lombardo.
INCENDIO OSPEDALE BERGAMO, LA NOTA DEL PAPA GIOVANNI XXIII
Bergamo News spiega che sono 67 i pazienti evacuati dal personale medico e sono attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle condizioni delle otto persone rimaste intossicate nel corso dell’incendio. Secondo le prime informazioni a disposizione, la giovane vittima di Osio Sotto era stata ricoverata lo scorso 8 agosto 2019 e – dettaglio da confermare – sembrerebbe che sia morta per le ustioni dalle fiamme partite dal suo letto. L’azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII ha spiegato in una nota che «purtroppo non è stato possibile raggiungere una paziente, la cui camera di degenza è stata completamente invasa dal denso fumo e delle fiamme, che si sono sviluppate in pochi istanti. Quando i vigili del fuoco l’hanno raggiunta era troppo tardi e hanno potuto solo constatarne il decesso», rimarcando che «la Direzione e tutto il personale sono profondamente scossi e addolorati da quanto è accaduto. Un’indagine interna è già stata avviata, offrendo massima collaborazione agli inquirenti».