Incendio di vaste proporzioni nelle scorse ore a Mosca, precisamente presso il centro commerciale Mega Khimki, una vasta struttura di migliaia di metri quadri situata presso la periferia nord occidentale della capitale russa. A rendere nota la notizia, ripresa da tutti i principali media italiani, a cominciare dall’agenzia di stampa Ansa, è stato il dipartimento del ministero delle Emergenze, citato dall’agenzia russa Tass. Stando ai diversi filmati pubblicati ion rete, come quello che trovate in fondo a questa pagina, il rogo si sarebbe sviluppato su una superficie di almeno 7mila metri quadri, e la Direzione principale del Ministero delle situazioni di emergenza nella regione di Mosca ha fatto sapere che “il tetto dell’edificio, una superficie di 250 metri quadrati, è in fiamme”.



Inoltre, è stato segnalato che l’evacuazione non è stata effettuata, e pare che il rogo abbia provocato almeno una vittima. I servizi segreti di emergenza russa, sempre in base a quanto riportano i media locali, sospettano che si tratti di un “incendio doloso”, quindi appiccato intenzionalmente da qualcuno, ma secondo un membro del servizio di emergenza, parlando con la Tass, all’origine dell’incendio vi sarebbe un cortocircuito.



INCENDIO CENTRO COMMERCIALE MOSCA MEGAKHIMKI: CORTOCIRCUITO?

L’incendio nel negozio Obi è stato innescato da un cortocircuito. Un’esplosione ha causato la propagazione delle fiamme”, le parole della fonte. In ogni caso, appena il centro commerciale sarà messo in sicurezza, scatteranno le indagini per stabilire con certezza cosa sia accaduto e quindi scoprire le origini del gesto: umano o realmente accidentale? Impressionanti le immagini che giungono dal Mega Khimki, con fiamme visibili da lunga distanza ma anche delle vere e proprie esplosioni.

«Nella regione di Mosca, i vigili del fuoco stanno spegnendo un incendio delle dimensioni di 7.000 metri quadrati», ha confermato il ministero russo delle situazioni di emergenza su Telegram. L’incendio sarebbe scoppiato nella mattinata di oggi, quando era ancora buio, e nei prossimi giorni si scoprirà la verità sul rogo che ha regalato senza dubbio un brutto risveglio a Mosca e alla Russia intera vista la situazione di alta tensione internazionale.