INCHIESTA SU INCENDIO CHIETI SCALO
È stata aperta un’inchiesta sull’incendio Chieti Scalo divampato nella notte all’interno dell’azienda Mag.ma. Il sostituto procuratore Marika Ponziani vuole chiarire l’origine del rogo nell’azienda che si occupa di rifiuti industriali recuperando plastica e cellulosa. Al momento si indaga per incendio colposo a carico di ignoti: ad occuparsene la squadra mobile di Chieti. Al momento non sono state avanzate ipotesi sull’origine dell’incendio, ma si escluderebbe per ora la causa dolosa. Ma l’azienda nel 2009 venne quasi per metà distrutta a causa di un rogo per il quale venne aperta un’inchiesta per incendio doloso.
Quando sono divampate le fiamme, un’ora prima che chiudesse l’attività, erano presenti due addetti che hanno provato a spegnerle con gli estintori ivi presenti, oltre ad allertare i soccorsi. Infatti, diverse squadre e mezzi dei vigili del fuoco hanno operato per tutta la notte, scongiurando che l’incendio finisse per minacciare le aziende vicine, ma le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, perché dalla zona si sprigiona ancora fumo, seppur in quantità ridotta. Dunque, si sta cercando di reperire anche un mezzo aereo per uno spegnimento anche dall’alto.
IN CORSO CONTROLLI ANCHE AMBIENTALI
Nel frattempo, sono partiti anche i controlli ambientali, con i tecnici dell’Arta che hanno avviato il monitoraggio della qualità dell’aria. Dai primi rilevamenti non sono emersi agenti inquinanti, ma il monitoraggio della qualità dell’aria prosegue. Ma oltre alle scuole, è rimasta chiusa la sede dell’università, con i dipendenti e i docenti attivi in smart working.
Fortunatamente nell’incendio Chieti Scalo non sono stati registrati feriti, ma il fabbricato è andato completamente distrutto, perché l’incendio ha coinvolto tutta l’area, compresi capannoni e uffici. Sulla vicenda è intervenuto il WWF, che si chiede come mai il sistema antincendio non abbia funzionato. “Le indagini stabiliranno eventuali responsabilità ma resta il fatto che i problemi creati sono immensi“, ha dichiarato la presidente dell’associazione di Chieti-Pescara.