Un grave incendio si è verificato stamane a Como nella centralissima piazza Duomo: le fiamme hanno avvolto un’abitazione storica, causando la morte di una persona e ferendone un’altra. Come riferito dal sito del quotidiano Il Giorno, l’incendio ha interessato di precisamente il piano terra ed il primo piano di una palazzina storica sopra i portici, dove all’interno vi era appunto un uomo, (la vittima), nonché una donna con disabilità che è stata salvata e quindi soccorsa. Le squadre sono dovute intervenire con una autoscala per raggiungere l’appartamento dall’esterno, entrando della finestre, e l’intervento è stato decisamente lungo anche per via della delicata zona dove si sono propagate le fiamme, proprio il centro paese, una zona dove nel weekend passeggiano migliaia di turisti sia italiani quanto stranieri.



Ignote per il momento le cause dell’incendio, così come quelle del decesso della vittima anche se è quasi certo che la stessa sia venuta a mancare per i fumi nocivi respirati dopo che è scattato il rogo. Secondo quanto riferito da Il Giorno e anche dal Corriere della Sera, a perdere la vita sarebbe stato un clochard francese di 78 anni, un senza tetto che aveva deciso di ripararsi in un appartamento che è risultato essere vuoto, forse per via delle temperature che di notte iniziano ad abbassarsi sensibilmente.



INCENDIO COMO IN PIAZZA DUOMO: IL CLOCHARD DECEDUTO AVEVA GIÀ FATTO PARLARE DI SE

L’uomo bazzicava in zona da diverso tempo e la scorsa notte ha cercato riparo anche se non è ben chiaro poi cosa sia accaduto. Forse una sigaretta lasciata accesa o chissà, fatto sta che quando i vigili del fuoco sono riusciti ad accedere al locale hanno trovato il corpo del poveretto già carbonizzato.

Nel frattempo è stata tratta in salvo una donna ipovedente che viveva al primo piano della palazzina, e inoltre tutto l’edificio è stato sgomberato per ragioni di sicurezza. Il Giorno ricorda come la vittima avesse già fatto parlare di se qualche giorno fa: il senza tetto aveva infatti pranzato in un ristorante dopo di che si era rifiutato di pagare e si era barricato in un appartamento in ristrutturazione sempre in piazza Duomo, adiacente a quello dove poi ha trovato la morte.