Un vasto incendio si è verificato nelle scorse ore in quel di Marina di Pulsano, precisamente in località Lido Silvana, in provincia di Taranto. Un rogo che ha causato il grave ferimento di un’anziana signora che al momento sta lottando fra la vita e la morte presso l’ospedale di Taranto dove è stata ricovera per le gravi ustioni. Lo scrive il quotidiano Avvenire, sottolineando come l’incendio di Marina di Pulsano abbia bruciato ettari di terreni e boschi e nel contempo abbia danneggiato anche abitazioni, negozi, nonché alberghi, campeggi e villaggi.



Diversi gli sfollati, sia coloro che si trovavano in vacanza a Marina di Pulsano, sia coloro che risiedono in quella zona e sono stati costretti ad abbandonare in fretta e furia la propria abitazione per l’incendio e a riguardo il comune di Pulsano ha subito provveduto ad alloggiare gli stessi nel palazzetto dello sport locale, fornendo inoltre loro acqua e viveri, ma anche medicinali e indumenti.



INCENDIO MARINA DI PULSANO: LE PAROLE DEL SINDACO

Il primo cittadino, Pietro D’Alfonso, parla di “ore terribili”, ricordando in particolare quanto accaduto 23 anni fa, nel 2001, quando qualcosa di molto simile, un incendio di vaste proporzioni, accadde proprio a Marina di Pulsano.

Era infatti il 25 giugno del 2021 quando proprio in quel comune del tarantino andarono in fumo 40mila ettari di macchia mediterranea, fra cui 13mila alberi di pino, coinvolgendo anche in quel caso attività commerciali, a cominciare dal camping più famoso della zona, il campeggio di Lido Silvana, con migliaia di evacuati. A complicare la situazione delle scorse in quel di Marina di Pulsano è stato il forte vento, che ha alimentato le fiamme nel pomeriggio, e che ha indotto il sindaco a chiamare immediatamente i Canadair, capendo in anticipo cosa sarebbe successo di lì a breve.



INCENDIO MARINA DI PULSANO: COSA È SUCCESSO IERI POMERIGGIO

L’incendio è scattato di preciso attorno alle ore 13:00 e nel giro di pochi minuti sono intervenuti i vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme. Entro un paio d’ore la situazione era apparsa sotto controllo ma poco dopo l’incendio si è di fatto riattivato e le fiamme hanno iniziato a bruciare nuovamente la zona, alimentate dal forte vento di cui sopra. I vigili del fuoco non sono quindi più riusciti a contenere il rogo che ha iniziato ad espandersi a macchia d’olio.

Alla fine sono stati tre i feriti, fra cui l’anziana signora in gravi condizioni di cui sopra, oltre a numerose persone intossicate. Immagini che hanno fatto il giro del web e dei social e che hanno riattivato dei ricordi che si sperava fossero sepolti per sempre, quelli appunto di 23 anni fa e di un disastro che non si sarebbe dovuto più ripetere. Resta da capire se le fiamme siano state appiccate volutamente o meno: nei prossimi giorni si scoprirà la verità.