FIAMME A MEDINA: MORTA UN’ANZIANA
C’è una vittima per l’improvviso incendio Milano scoppiato nel pomeriggio di oggi, venerdì 8 novembre 2024, in pieno centro: si tratta di una donna di 83 anni. Invece, la figlia è fortunatamente rimasta illesa. Quest’ultima si trovava con la madre all’interno di un appartamento del condominio di via Mazzini a Mediglia, ma in un’altra stanza. L’incendio è divampato alle ore 18 circa dalla cucina, quindi sono stati allertati i soccorsi: anche se sono arrivati tempestivamente, per l’anziana non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e il 118. L’abitazione al pianterreno della palazzina è stata messa in sicurezza, nel frattempo si stanno valutando le cause alla base del rogo per il quale è morta una persona. Ma non è l’unico incendio Milano divampato oggi, perché sui social circolano le immagini ancor più impressionanti del rogo in centro.
Nel pomeriggio il fumo nero ha invaso le vie del centro, spaventando passanti e turisti. In questo caso, le fiamme sono partite alle 15 all’altezza dell’incrocio tra corso Vittorio Emanuele II e via Cesare Beccaria, nei pressi del Duomo che è stato invaso dal fumo.
INCENDIO MILANO, FUMO AL DUOMO E PAURA
Nel caso dell’incendio Milano vicino al Duomo non ci sono persone ferite. In questo caso ci sono prime informazioni in merito alle cause: pare che il rogo sia partito da alcuni cavi elettrici presenti in un’intercapedine sotterranea tra la strada e uno stabile vicino piazzetta Pattari, ma non è chiaro al momento cosa abbia innescato il rogo, l’ipotesi è un corto circuito. Lo hanno fatto sapere i vigili del fuoco intervenuto sul posto, dopo aver messo in sicurezza la zona e domato le fiamme con 8 mezzi.
I dipendenti dei negozi presenti nella zona hanno riferito di aver sentito un botto molto forte, poi è andata via la corrente. Una volta in strada, hanno notato le fiamme. Qualcuno le ha viste salire dalle grate. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze, ma non ci sarebbero stati feriti. Invece, la polizia ha allontanato i curiosi che stavano riprendendo la scena per pubblicare le immagini sui social.