L’aeroporto di Olbia è stato chiuso a causa di un incendio. L’inizio del rogo ha causato la chiusura temporanea del “Costa Smeralda” nonostante ad andare a fuoco non sia stato propriamente lo scalo. Il rogo ha interessato le campagne vicino al fiume Enas, più propriamente la zona vicina alla direttrice sud di atterraggio degli aerei. Ad alimentare le fiamme sarebbe stato il forte vento di maestrale che soffia sulla Gallura.



Sul posto sono arrivati Canadair della protezione civile nazionale, due elicotteri della flotta regionale e diverse squadre a terra, per spegnere le fiamme. I voli, a causa della scarsa visibilità, sono stati dirottati su Alghero. Inoltre, per facilitare le operazioni di spegnimento, è stato anche chiuso lo svincolo della Sassari-Olbia per la circonvallazione del centro gallurese, come spiega L’Unione Sarda.



Incendio Sardegna: estate horror per gli aeroporti italiani

Al momento, a causa dell’incendio, tre voli dell’aeroporto di Olbia sono stati dirottati: si tratta di un volo Lufthansa da Roma e due di Volotea. Intanto continua ad accumularsi il ritardo degli altri aerei sia in arrivo che in partenza. Quella che sta per terminare è stata un’estate nera per il trasporto aereo italiano, con vari aeroporti chiusi già da luglio. Il più travagliato è stato senza dubbio lo scalo catanese di Fontanarossa, che già deve fare i conti con le numerose e ripetute eruzioni dell’Etna. A luglio, però, l’aeroporto è stato chiuso anche per un incendio che ha interessato uno dei terminal: per più giorni, i voli sono stati dirottati su Comiso, Trapani e Palermo, o cancellati.



Rimanendo sempre sull’isola, anche l’aeroporto di Palermo è stato chiuso a fine luglio a causa delle fiamme che hanno lambito varie zone della città. Anche in quel caso, tanti i ritardi e le cancellazioni dei voli. L’ultimo in ordine temporale a far registrare problemi di ordine logistico è stato lo scalo di Trapani: solo pochi giorni fa, infatti, le fiamme hanno raggiunto la pista e nonostante non abbiano intaccato la struttura in sé, le autorità avevano scelto di chiudere l’aeroporto, per evitare spiacevoli conseguenze.