Incentivi auto 2022: bozza del ministero dello Sviluppo Economico

Gli incentivi auto per il 2022 sono giunti ad una bozza definitiva elaborata dal Ministero dello sviluppo economico. Tutte le anticipazioni confermano tre fasce di emissioni per auto elettriche, ibride plug-in, ma anche benzina e diesel. Gli incentivi moto costituiscono una novità per il 2022.



Incentivi auto 2022: una missione d’equipe

La decisione definitiva per gli incentivi per veicoli poco inquinanti sarà presa dal Ministero dello sviluppo economico nelle prossime ore unitamente al Ministero dell’Economia e delle finanze, al Ministero delle infrastrutture e al Ministero della mobilità sostenibile e della transizione ecologica.



Il lavoro d’equipe è necessario, visti gli obiettivi ambiziosi che l’Unione Europea cerca di intraprendere a livello di sostenibilità ambientale già ampiamente discussi all’interno del Green deal per i beni di consumo, e nel caso dei veicoli non inquinanti la rivoluzione è appena cominciata: l’obiettivo è quello di convertire integralmente tutte le auto a benzina con auto elettriche a basse emissioni di CO2.

Il 5% degli incentivi con rottamazione auto nel 2022 sarà riservato alle aziende, ma arrivano importanti novità anche per le moto non elettrificate.

Incentivi auto 2022: il dettaglio delle proposte

Sarà confermata la differenziazione in fasce a seconda della quantità di emissioni di CO2. Veicoli con emissioni comprese tra 0 e 20 g di CO2 per km appartiene le auto elettriche che potranno accedere ad un contributo di €6000 rottamando un veicolo omologato di classe inferiore alle Euro 6. In assenza di rottamazione ci sarà un bonus di €4000 per l’incentivo all’acquisto. E sull’acquisto una misura che fa felici consumatori: è previsto infatti l’istituzione di un tetto massimo di €35000 Iva esclusa.



Viene quindi eliminato l’ipotesi di rialzo dei limiti a €45000 di tetto massimo che costituiva una proposta avanzata qualche giorno fa da fonti interne al governo. Chiuso fruirà di questa misura, sarà obbligato a mantenere la proprietà del veicolo per almeno 12 mesi o, alternativamente, che venga intestato ad un familiare o un convivente.
Per questa categoria il governo ha stanziato 250 milioni di euro.

Incentivi auto 2022: le misure per auto ibride

Per le ibride plug-in che hanno una fascia di emissioni di CO2 di 21 e 60 grammi per chilometro il bonus previste di €4000 con rottamazione per veicoli inferiori alla classe euro 6,8 pure €2000 senza rottamazione. Il limite di prezzi di tetto massimo in questo caso è €45000 Iva esclusa. Anche per questa fascia l’importo complessivo stanziato dal governo è di 250 milioni di euro.

Incentivi auto 2022: categoria benzina e diesel

La terza fascia ha un importo complessivo stanziato dal governo inferiore ai precedenti, soltanto 170 milioni di euro come incentivi per i modelli benzina e diesel tradizionali che abbiano emissioni contenute tra 61 e 135 grammi di CO2 per km. Per questa terza fascia ci sarà un contributo di €2000 sul prezzo D’Acquisto con un tetto massimo fissato a €35000 Iva esclusa e con obbligatoria rottamazione di un veicolo di classe inferiore ad euro 6.

Incentivi auto 2022: categoria aziende

Anche per le auto aziendali sono stati previsti degli incentivi perché le aziende che decidono di usufruirne mantengano la proprietà per 24 mesi e purché le auto siano destinate ad attività di car sharing per fini commerciali.
In tutti gli altri casi sarebbe invece è riservata una quota di accesso ai bonus del 5% per le prime due fasce. Complessivamente soltanto il 5% degli incentivi con rottamazione è destinato alle aziende e questo potrebbe costituire un problema in quanto e fondi potrebbero non bastare.

Incentivi auto 2022: categoria moto come new entry

La novità del 2022 è l’introduzione di una quarta categoria che riguarda i ciclomotori e i motocicli a 2,3 o quattro ruote omologati con una classe inferiore ad euro 5 per i quali ha riconosciuto due tipi di incentivi auto:

– Uno sconto del 5% da parte del venditore ed un contributo del 30% sul prezzo di listino fino però ad un massimo di €3000 di incentivi auto.

– L’incentivo di un contributo del 40% del prezzo ha un limite massimo di €4000 soltanto nel caso si decida di rottamare un veicolo di categoria euro 0,1, euro 2,3 ed euro 4.