Nel nostro Paese la flotta di auto esistenti è eccessivamente inquinante, tanto che la maggior parte delle nostre quattro ruote non sarebbero in grado di sostenere la tesi “del basso inquinamento ambientale”. Di recente è possibile richiedere i fondi per godere degli incentivi per comprare un’auto più ecosostenibile.
I contributi economici di questa misura sono stati stanziati al fine di aumentare la circolazione delle vetture ibride ed elettriche, oltre che promuovere la rottamazione di automobili vecchie e inquinanti.
Come ottenere gli incentivi auto nel 2024 e ricevere il 25% di sconto
Il 5 maggio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Dpcm che incentiva gli automobilisti che hanno un’auto fino ad Euro 4, a rottamarla per risparmiare sull’acquisto di una quattro ruota più ecologica (preferibilmente ibrida o elettrica).
I contributi minimi partono da 6.000€ e quelli massimi possono arrivare anche a 13.750€. Il valore dipende dalla fascia di emissioni di CO2 e dall’ISEE presentato dalle persone fisiche.
0-20 G/KM CO2 | PERSONE FISICHE E GIURIDICHE | PERSONE FISICHE ISEE < 30.000 EURO |
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Senza rottamazione | € 6.000 | € 7.500 |
Rottamazione Euro 5 | – | € 8.000 |
Rottamazione Euro 4 | € 9.000 | € 11.250 |
Rottamazione Euro 3 | € 10.000 | € 12.500 |
Rottamazione Euro 0, 1, 2 | € 11.000 | € 13.750 |
21-60 G/KM CO2 | PERSONE FISICHE E GIURIDICHE | PERSONE FISICHE ISEE < 30.000 EURO |
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Senza rottamazione | € 4.000 | € 5.000 |
Rottamazione Euro 5 | – | € 5.000 |
Rottamazione Euro 4 | € 5.500 | € 6.875 |
Rottamazione Euro 3 | € 6.000 | € 7.500 |
Rottamazione Euro 0, 1, 2 | € 8.000 | € 10.000 |
61-135 G/KM CO2 | PERSONE FISICHE E GIURIDICHE | PERSONE FISICHE ISEE < 30.000 EURO |
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Senza rottamazione | – | – |
Rottamazione Euro 5 | – | – |
Rottamazione Euro 4 | € 1.500 | € 1.500 |
Rottamazione Euro 3 | € 2.000 | € 2.000 |
Rottamazione Euro 0, 1, 2 | € 3.000 | € 3.000 |
Invio della domanda
I fondi previsti per gli ecobonus sono giunti quasi al termine, e visto il suo successo i contribuenti italiani interessati alla misura possono accedere al sito ufficiale del Mise e verificare la presenza della disponibilità delle risorse economiche.
I colori ci aiutano a riconoscere la quantità di fondi disponibili: il colore verde indica il 25% di disponibilità, l’arancione poco meno del 25% e massimo 2.000€ e il rosso un fondo insufficiente e inferiore a 100 euro.
Nei prossimi mesi il Governo potrebbe stanziare nuove risorse per essere allineati con gli obiettivi contenuti nel Piano Nazionale Integrato Energia (PNIEC), che promuovere la transizione all’elettrico entro l’anno 2030.