Come sappiamo dal 2020 e dallo scoppio della pandemia, Bruxelles e il governo italiano hanno elargito moltissimi contributi economici per sostenere le famiglie nell’affrontare la spesa relativa al sostentamento familiare. I contributi introdotti si configurano quindi come un supporto al bilancio familiare, ma sono un valido pilastro anche per chi vuole creare una famiglia.
Incentivi alla natalità: bonus asilo nido ed eliminazione dell’Iva
Per questo motivo sono stati introdotti alcuni incentivi soprattutto per supportare i genitori durante la prima infanzia dei bambini come il bonus asilo nido e l’abolizione dell’IVA su tutti i prodotti della prima infanzia. Questi contributi si configurano come essenziali nel supportare il welfare che costituisce un supporto alle famiglie oltre a dare incentivi alla natalità ma non si tratta degli unici. Vediamo di seguito quali sono tutti i bonus a cui è possibile attingere.
Anzitutto va detto che il governo Meloni ha già dichiarato di voler sostenere gli incentivi alla natalità. Oltre all’aumento dell’assegno unico che per il primo anno del bambino passa da 175 a 300 euro per poi scendere a 260 al mese fino ai 18 anni di età del figlio.
L’importo però verrà scalato in base al reddito isee, quindi più aumenta il reddito e proporzionalmente diminuisce l’assegno unico.
Incentivi alla natalità: l’assegno unico aumenterà per le famiglia con figli disabili
Resta però maggiorato l’assegno unico per le famiglie che hanno un figlio con disabilità.
È stata Inoltre abolita l’IVA per tutti i prodotti che rientrano nella prima infanzia e quindi latte in polvere, pannolini, omogeneizzati.
Va incluso all’interno di questi sostegni anche l’incentivo all’acquisto della prima casa per la formazione delle nuove famiglie appunto questo incentivo si rivolge ai giovani under 36. Attualmente Inoltre si discute anche di detassare l’acquisto della prima casa per i primi 100.000 euro finalizzati all’acquisto.
E inoltre è stata introdotta all’impignorabilità della prima casa a meno che il mutuo non sia stato pagato per intero.