A Storie Italiane il caso choc di Alatri, quello di un 29enne nordafricano che si è filmato in diretta alla guida, finendo poi contro un’auto con a bordo una mamma e i suoi due figli. Il guidatore è risultato essere positivo ad alcol e droga, e solo fortunatamente nessuno è morto ne tanto meno è risultato ferito in maniera grave. Il programma condotto da Eleonora Daniele ha intervistato il primo soccorritore, intervenuto sulla scena subito dopo lo schianto: “Ho sentito la botta – ha svelato in diretta tv stamane su Rai Uno – ho capito subito che era stato un incidente. Ho cercato di salvare la bambina, lei stava sui sedili di dietro mentre il bimbo era davanti ma non era grave, la mamma era spaventatissima diceva di chiamare il papà”.



Il soccorritore conosce chi era alla guida che ha provocato l’incidente ad Alatri: “Si conosco chi era al volante, è un paesano, lui faceva dei video, attaccava il telefonino alla macchina ma non in mano. Lui faceva le dirette e metteva la musica, una cosa sua. Si è reso conto subito cosa fosse successo, gli faceva male tutto ma mi chiedeva come stava la bimba, ha capito che aveva fatto il danno”.



INCIDENTE ALATRI: ORA IL 29ENNE RISCHIA IL REATO DI TENTATO OMICIDIO STRADALE

In collegamento dal luogo dello schianto, l’inviata di Storie Italiane ha spiegato: “Fortunatamente la bimba sta meglio, è stata sottoposta ad un intervento al braccio, e anche mamma e figlio sono stati dimessi da Frosinone anche se nei prossimi giorni dovranno tornare per accertamenti”.

“Il 29enne nord africano alla guida – ha proseguito l’inviata da Alatri – è risultato positivo a droga e alcol, andava e sfrecciava a tutta velocità sulla sua auto con la musica rap di sottofondo e il telefono acceso online, era una specie di abitudine per lui visto che sul suo profilo social ha postato decine e decine di video simili”. Fino a ieri il 29enne era indagato per lesioni stradali e guida in stato di ebbrezza ed ora il reato potrebbe diventare tentato omicidio stradale.