SCONTRO TRENI IN GRECIA, ALMENO 40 MORTI

È stato aggiornato nel corso della giornata il numero delle vittime dello scontro tra i treni in Grecia. L’incidente che ha coinvolto due convogli (uno mercantile, l’altro con passeggeri a bordo) sulla linea Atene-Salonicco, vicino alla città di Larissa, avrebbe causato almeno 40 vittime e 130 feriti, dei quali 60 ricoverati in condizioni non meglio precisate. I dispersi, invece, sarebbero una cinquantina. Subito sarebbero partite le indagini per accertare le cause dell’incidente ferroviario in Grecia, arrestando il capostazione di Larissa.



Commentando lo scontro tra i treni in Grecia, il capostazione ha spiegato di aver premuto correttamente il pulsante, “il sistema per cambiare linea è automatizzato. Così ogni treno sarebbe stato su un binario diverso, ma il sistema non ha funzionato“. Di contro, invece, il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha dichiarato che “tutto dimostra che il disastro, purtroppo, è stato principalmente causato da un errore umano“. Contestualmente, in seguito all’incidente ferroviario, si è dimesso il ministro delle Infrastrutture della Grecia, Kostas Karamanlis. “Questa si chiama responsabilità politica”, ha spiegato, “per questo rassegno le mie dimissioni dalla carica di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. È quello che sento il dovere di fare come minimo segno di rispetto per la memoria delle vittime”. (Agg. di Lorenzo Drigo)



COSA È SUCCESSO IN GRECIA

E’ pesantissimo il bilancio di un incidente ferroviario che si è verificato nella serata di ieri in Grecia. Al momento le autorità, come si legge sul sito dell’agenzia Ansa, parlano di 32 morti e 85 feriti, ma c’è il rischio che il numero delle vittime possa salire ulteriormente visto che molte persone sono state soccorse ancora in vita ma in condizioni disperate. L’incidente ferroviario è avvenuto di preciso nella tratta fra Atene e Salonicco, così come fatto sapere dai vigili del fuoco e stando a quanto spiegato, tre vagoni sarebbero deragliati, uscendo dai binari, nella zona della cittadina di Larissa, al centro del Paese: devastante è stato l’impatto con un treno merci da parte di un convoglio che trasportava 350 passeggeri.



Secondo quanto riferito dal canale tv Ert, a seguito dell’impatto uno dei vagoni avrebbe preso fuoco, intrappolando al suo interno diversi passeggeri che sarebbero così andati incontro ad un’orrenda fine. Sulla vicenda si è espresso il governatore regionale Kostas Agorastos che ha spiegato che “più di 250 passeggeri sono stati trasferiti in autobus a Salonicco. Purtroppo il numero di feriti e morti è probabile che sia alto”, confermando quindi i nostri timori espressi ad inizio pagina.

INCIDENTE FERROVIARIO GRECIA: 150 VIGILI E 40 AMBULANZE SUL POSTO

Per i media greci si tratta del “peggior incidente ferroviario che il Paese abbia mai conosciuto” e la conferma la si è avuta anche dall’enorme macchina dei soccorsi messa in moto, 150 vigili del fuoco e ben 40 ambulanze per provare a salvare quante più vite possibile.

Sul luogo dell’incidente ferroviario in Grecia anche gru e altri mezzi meccanici per cercare di sollevare i vagoni ribaltati. “Non ho mai visto niente di simile in tutta la mia vita. È tragico. Cinque ore dopo, troviamo ancora cadaveri”, le parole di soccorritore sul luogo dell’incidente, così come si legge sull’Ansa. Degli 85 feriti, 53 sarebbero quelli al momento ricoverati in ospedale.