Gianni Morandi racconta quanto accaduto durante l’incidente
Gianni Morandi è ospite del salotto televisivo di Fabio Fazi “Che Tempo Che fa“. Dopo l’ottimo terzo posto a Sanremo 2022 il cantante bolognese si racconta a Rai 3, soffermandosi in particolare sull’incidente pirico che l’ha coinvolto circa un mese fa. Fu un’esperienza terribile, in grado di condizionare negativamente chiunque ma non di certo Gianni Nazionale. Il cantautore si trovava nel giardino di casa e stava bruciando i rami secchi raccolti dopo la pulizia. Era solito a farlo in un braciere ma qualcosa andò storto. Lo stesso Gianni Morandi in un’intervista al Parco Lambro raccontò l’accaduto: “Poi invece, dieci minuti dopo, questo gran fuoco si è un po’ calmato, però era rimasto fuori un pezzo di legno verde che avevo tagliato la mattina e cercando di spingerlo dentro, prendo questo forcale, spingo e non andava giù… poi appoggio il telefonino, mi tolgo i guanti – perché avevo anche dei guanti a protezione, però forse meglio così perché si sarebbero impiastricciati con le mani – e la seconda volta che spingo… voom, il forcone passa di là e io volo dentro, dentro questo braciere…”.
Gianni Morandi e i momenti immediatamente successivi all’incidente
L’11 marzo scorso Gianni Morandi è stato vittima di un incidente pirico. Se non fosse stato per il pronto intervento in suo soccorso della moglie, Anna Dan, le cose si sarebbero terribilmente complicate: “Ho avuto un attimo… “oddio oddio cosa faccio” e per venir fuori, non so cosa m’ha fatto venir fuori. Qualcuno mi ha guardato dal cielo. Insomma, alla fine, aggrappandomi a un ramo ancora bruciacchiato sono uscito e mi sono buttato su questo prato… urlavo, per andare a casa, ci ho messo venti minuti e piangendo come un matto… Una volta rientrato in casa, ho detto a mia moglie Anna di tagliare i ‘brandelli’. Ma lei ha capito che era una cosa grave e ha chiamato l’ambulanza”. Dopo l’arrivo dei sanitari il bolognese ha ricevuto le cure del caso iniziando quel percorso di guarigione che gli ha consentito di partecipare al “Festival della canzone italiana”, classificandosi terzo.