«Guidavo con la mia macchina, c’era una pioggia battente e non ho potuto evitare una macchina che sopraggiungeva. La macchina si è ribaltata e all’improvviso non ho più sentito il mio corpo», così Loredana Errore a Vieni da me sul brutto incidente del 4 settembre 2013. La cantante ha aggiunto: «L’amore profondo che riesco a trarre da qualsiasi cosa, mi ha dato la forza in più per dire “Signore perdonami, guarda cosa ho fatto”. Ho sentito nella mia infermità dei colpi lungo una parte precisa del mio corpo, la vita: lì ho capito quanto fosse importante quel rumore. Ho sentito dei calci di cavallo che mi spingevano come dire “non ti preoccupare che piano piano ce la faremo”». «Mi ha dato tanto, mi ha permesso di capire tante cose e di vedere la vita meglio», ha rivelato Loredana Errore, che ha poi aggiunto: «Mi dissero che era una situazione irreversibile, ho avuto una paralisi completa che però mi ha permesso un’altra bella parte».
Loredana Errore ha spiegato di aver grande «paura di non camminare, magari, ma quella parte di cervello la facevo continuare ripetendo “camminerai, camminerai, camminerai”». Fondamentale la sua determinazione in quel momento difficile: «Non ho mai mollato, la musica mi faceva cantare e ballare anche se ero immobile: è stato un dolore che non ho sentito, è stata una dolce attesa. Rinascita e ritorno». «La riabilitazione è durata 5 mesi e 25 giorni, poi ho dovuto fare dei cicli di fisioterapia e devo fare attività fisica», ha aggiunto, evidenziando in conclusione: «Non mi sento di partire da zero, tutto ciò che è accaduto ha contribuito ad arrivare a cento: è come se avessi avuto un imprevisto, ora continuo senza alcun ricordo sbagliato e doloroso. Assolutamente viva la vita, viva la vita sempre». (Aggiornamento di MB)
INCIDENTE LOREDANA ERRORE, IL DRAMMA DEL 4 SETTEMBRE 2013
Loredana Errore ha rischiato di perdere la vita in un terribile incidente avvenuto il 4 settembre del 2013. Un attimo rischiò di mettere fino ai sogni e alla vita della cantante che ricorda tutto dell’incidente. All’epoca, si parlò di guida in stato di ebbrezza, ma la Errore ha sempre rigettato l’accusa spiegando di aver bevuto solo un bicchiere di birra. “Avevo bevuto solo un bicchiere di birra. Come avrei potuto ricordare tutti i dettagli dell’incidente se fossi stata ubriaca? Sono credente e convinta che è grazia a Santa Rosalia, la cui ricorrenza viene celebrata il 4 settembre, se sono ancora viva”, aveva raccontato all’epoca in un’intervista rilasciata ai microfoni del settimanale Oggi. Dell’incidente stradale, la Errore ricorda ogni dettaglio e come ha spiegato sui social in occasione del primo anniversario, furono momenti terribili. Ad aiutarla, però, fu la fede.“Mi misi a pregare per i miei cari affinché non sopportassero il mio peso, per le persone che non avevo salutato prima, insomma pregai Dio perché mi facesse capire di che entità fosse il danno e se potevo far qualcosa per riparare.Sentii li che avrei potuto riprendere forze, quando lungo il bacino cominciai a sentire delle scosse, potevo farcela”, scriveva su Facebook.
LOREDANA ERRORE, IL RICORDO DELL’INCIDENTE
L’incidente stradale ha cambiato Loredana Errore e il suo approccio alla vita. I giorni trascorsi in ospedale le sono serviti per capire quanto sia preziosa la vita permettendole anche di fare incontri personali che, ancora oggi, porta nel suo cuore. Nonostante le ferite e il dolore, in quei momenti, Loredana Errore ha sempre avuto l’appoggio non solo della sua famiglia, ma anche dei medici e infermieri che l’hanno aiutata a superare tutto. “Ero in ospedale al sicuro, con i medici che non vedo l’ora di poter riabbracciare per tutto ciò, insieme agli infermieri, persone comuni, semplici, speciali che hanno usato il silenzio piuttosto di tante parole. È stato un anno di incontri semplici e indelebili, di gente che ti guarda e resta in silenzio, grazie per questo grande rispetto e amore incondizionato”, scriveva qualche anno fa su Facebook l’ex allieva di Amici che, oggi, pur non dimenticando quanto vissuto, è pronta per tornare con la sua musica.